Lazio: rifiuti, firmato Piano per Roma. Oltre 127 milioni di euro per raccolta differenziata
Risorse in arrivo per le amministrazioni provinciali e di Roma Capitale per realizzare interventi finalizzati alla raccolta differenziata. Sono oltre 127 milioni di euro le risorse stanziate dalla giunta laziale per il triennio 2012-2014, ripartite secondo quanto stabilito dal Piano regionale di gestione dei rifiuti e in applicazione delle normative nazionali e comunitarie. Il provvedimento rientra tra gli impegni previsti dal “Piano per Roma”, l’accordo che ieri è stato sottoscritto da Ministero dell’Ambiente, Regione Lazio, Comune e Provincia di Roma.
Una ''risposta strutturale per affrontare l'emergenza rifiuti a Roma” e una ''risposta concreta alla commissione europea'', in relazione “alla procedura d'infrazione avviata dall'Europa per il conferimento in discarica - a Malagrotta - di rifiuti non trattati". Così il ministro Clini ha definito il Piano per Roma, che il Ministero dell’Ambiente finanzia con uno stanziamento di 10 milioni di euro.
Alla soddisfazione di Clini si è unita la presidente della Regione Polverini che ha parlato di un “un accordo che segna una svolta importante”. Svolta a cui la Regione ha contribuito “avendo messo in campo un fondo di 127 milioni di euro”, così distribuiti:
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una quota fissa di 750 mila euro all’anno per ciascun Ente,
- una quota variabile in base al numero della popolazione residente che, nel triennio, ammonta a:
- 52,8 mln di euro per Roma Capitale;
- 12,4 mln di euro per Provincia di Latina ;
- 28,5 mln per la Provincia di Roma;
- 11,3 mln di euro per la Provincia di Frosinone;
- 8,1 mln di euro per la Provincia di Viterbo;
- 5,2 mln di euro per la Provincia di Rieti.
L’accordo - le cui linee guida erano state presentate lo scorso giugno - fissa gli obiettivi del prossimo triennio nella capitale: 50% di raccolta differenziata nel 2014, 60% nel 2015 e 65% nel 2016, da raggiungere attraverso due strumenti individuati nel Piano:
- un programma di lavoro 'Raccolta differenziata 2012-2014' che ne definisce tutti gli aspetti operativi e di partenariato pubblico-privato;
- un 'sistema integrato' per la gestione del ciclo dei rifiuti che assicuri la piena efficienza degli impianti di trattamento meccanico biologico, da realizzare per il prossimo 31 ottobre.
Entro la fine dell’anno, poi, sarà individuato il sito definitivo della nuova discarica che andrà a sostituire quella di Malagrotta. A breve, invece, ha assicurato il commissario straordinario per l'emergenza rifiuti, Goffredo Sottile, sarà indicato il sito provvisorio.