Abruzzo: Barca propone oltre 2 miliardi per la ricostruzione post-sisma

Ammonta a circa 2,2 miliardi di euro lo stanziamento proposto dal ministro per la Coesione territoriale Fabrizio Barca, nel corso dell'ultima riunione preparatoria del Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica (Cipe), a favore dei territori coinvolti nel sisma dell'aprile 2009. Obiettivo del contributo è garantire il ritorno nelle abitazioni alla popolazione terremotata e il ripristino dei servizi e della competitività economica pre-sisma.

Le risorse serviranno a promuovere la gestione ordinaria delle attività di ricostruzione della zona, come previsto dal Decreto Legge n. 83/2012, che ha sancito, a far data dal 31 agosto 2012, la cessazione dello stato di emergenza per la provincia dell'Aquila e per gli altri Comuni abruzzesi interessati dagli eventi sismici del 6 aprile 2009.

Come spiegato in una nota, sulla base degli esiti del lavoro del commissario delegato per la ricostruzione e di un'accurata programmazione, resa possibile dal trasferimento delle responsabilità alle amministrazioni ordinarie e dall’impegno degli enti locali, le risorse sono state destinate a diverse misure prioritarie:

• 195 milioni di euro per spese obbligatorie eassistenza tecnica per il sostegno alla popolazione, puntellamenti, ordine pubblico, manutenzione di CASE (Complessi Antisismici Sostenibili ed Ecocompatibili), MAP (Moduli Abitativi Provvisori) e MUSP (Moduli ad Uso Scolastico Provvisori), espropri;
• oltre 1,4 miliardi di euro per l'edilizia privata nelle periferie e nei centri storici della città de L’Aquila e degli altri Comuni del cratere;
• 450 milioni di euro in edilizia pubblica per gli interventi nella città de L’Aquila e negli altri Comuni del cratere identificati dai Sindaci, dal Provveditorato Opere Pubbliche e dal Direttore regionale dei beni culturali;
• 55 milioni di euro per edilizia privata e pubblica destinata ai Comuni fuori dall'area del cratere;
• 100 milioni di euro per il sostegno ai comparti industriali già presenti nell’area e alle nuove attività imprenditoriali collegate alla realizzazione delle infrastrutture innovative per le smart-cities e il turismo.

Contestualmente alla proposta del ministro Barca, nelle scorse ore sono stati sbloccati oltre 154 milioni di euro di contributi diretti per la ricostruzione e la sostituzione edilizia delle case A, B, C, E per il Comune dell'Aquila. Ad annunciarlo sono stati il sindaco Massimo Cialente e l'assessore comunale al Bilancio Lelio De Santis.