Agenda digitale: a febbraio bandi di gara per oltre 900 milioni
Un bando di gara da 500 milioni di euro per la diffusione della banda ultralarga al Sud, uno da 120 milioni per ridurre il digital divide sempre nel Mezzogiorno, e altri 310 milioni per il Centro-Nord. Sono queste le novità in arrivo a febbraio per l'attuazione dell'Agenda digitale, secondo quanto anticipato dal Sole 24 Ore; attesi, invece, entro gennaio i decreti attuativi su documento unificato, anagrafe unica della popolazione e domicilio digitale, previsti dal decreto-legge Sviluppo bis (dl 179/2012, convertito in legge 221/2012).
Secondo quanto dichiarato dal capo dipartimento del Ministero dello Sviluppo economico Roberto Sambuco, i bandi di gara per aumentare la connettività saranno pronti entro febbraio. L'intervento più consistente, da 500 milioni di euro, sarà destinato alla diffusione della banca ultralarga nelle regioni meridionali, mentre altre due gare, da 120 e da 310 milioni, riguarderanno il livello base della banda larga, rispettivamente, al Sud e nel Centro-Nord.
Ma i provvedimenti attesi per l'attuazione dell'Agenda digitale italiana sono oltre trenta; tra questi, quelli necessari per il lancio:
- del documento unificato, tessera elettronica che sostituirà carta d'identità, tessera sanitaria e codice fiscale,
- dell'anagrafe nazionale della popolazione residente, che sarà istituita presso il Ministero dell'interno e subentrerà alle anagrafi della popolazione residente e dei cittadini italiani residenti all'estero tenute dai comuni,
- del domicilio digitale, che servirà a facilitare la comunicazione tra pubbliche amministrazioni e cittadini via mail,
dovrebbero essere approvati entro gennaio.
Nessuna anticipazione, invece, sulle tempistiche dei decreti attuativi per la promozione dei pagamenti elettronici.