Il bonus macchinari nel Decreto del Fare - Dl 69-2013
Nell'ambito del decreto-legge n. 69/2013 è prevista la concessione di finanziamenti per l'acquisto di nuovi macchinari, impianti e attrezzature da parte delle piccole e medie imprese. La conversione in legge del dl è stata approvata il 26 luglio dalla Camera ed è ora all'esame del Senato.
- Decreto del Fare - DL 69-2013: via libera della Camera alla legge di conversione
- Decreto del fare: finanziamenti e sviluppo nel decreto-legge 69-2013
Gli aiuti sono concessi, entro il 31 dicembre 2016, nella forma di contributi a tasso agevolato e riguardano l'acquisto, anche mediante operazioni di leasing finanziario, di macchinari, impianti e attrezzature nuovi di fabbrica ad uso produttivo da parte di pmi.
I finanziamenti hanno durata massima di 5 anni dalla data di stipula del contratto e possono coprire fino al 100% dei costi ammissibili per un valore massimo complessivo non superiore a 2 milioni di euro per impresa beneficiaria, anche frazionato in più iniziative di acquisto.
A erogare i prestiti sono le banche aderenti alla convenzione che verrà siglata tra il Ministero dello Sviluppo economico, l'Associazione Bancaria Italiana e la Cassa depositi e prestiti S.p.A., a valere su un plafond di 2,5 miliardi di euro incrementabili, sulla base di eventuali risorse che si renderanno disponibili con successivi provvedimenti legislativi, fino al limite massimo di 5 miliardi di euro.
Per fare fronte a questo stanziamento, il Ministero ha previsto una spesa di:
- 7,5 milioni di euro per l'anno 2014,
- 21 milioni di euro per l'anno 2015,
- 35 milioni di euro per ciascuno degli anni dal 2016 al 2019,
- 17 milioni di euro per l'anno 2020,
- 6 milioni di euro per l'anno 2021.
I requisiti e le condizioni di accesso ai finanziamenti saranno stabiliti con un decreto del Ministero dello Sviluppo economico di prossima approvazione, mentre un ulteriore decreto determinerà le modalità per usufruire della garanzia del Fondo di garanzia per le piccole e medie imprese, che sarà ammessa nella misura massima dell'80% dell'ammontare del finanziamento.