Ue: Ansip, proposte per mercato unico digitale
Internet sicuro, neutrale e senza barriere. Questa la proposta lanciata dal vicepresidente della Commissione europea Andrus Ansip, a Strasburgo, durante la discussione al Parlamento europeo sul mercato unico digitale.
La premessa, per il vicepresidente dell'Esecutivo Ue, è che il mercato unico delle telecomunicazioni rappresenta un mattone fondamentale per la realizzazione di un mercato unico digitale solido. E’ necessario quindi definire linee guida chiare sulle tariffe di roaming, sulla neutralità della rete e sull’assegnazione dello spettro.
Oggi, ha ricordato il commissario, in Europa una piccola impresa di telecomunicazioni che intende offrire i propri servizi negli altri Stati membri deve confrontarsi con 28 sistemi legislativi diversi sulla tutela dei consumatori, sulla protezione dei dati e sui sistemi di tassazione. Anche i consumatori incontrano barriere infinite nell’acquistare prodotti online. Di conseguenza tutto costa troppo, sia per i consumatori che per le imprese, ha sottolineato Ansip, proponendo una serie di iniziative per cambiare la situazione.
Prima di tutto occorre costruire una rete sicura, che dia fiducia ai consumatori. Questo comporta una semplificazione a livello europeo delle normative sugli acquisti online e sui prodotti digitali, insieme all’implementazione della direttiva sui diritti dei consumatori in tutti gli Stati membri.
E’ necessario, inoltre, eliminare le restrizioni geografiche nell’accesso ad Internet (geo-blocking), riformando le norme sul diritto d’autore e sul trasferimento dei contenuti digitali.
Per quanto riguarda la non discriminazione nell’uso dei motori di ricerca, prevista da una risoluzione del Parlamento europeo, Ansip ha sottolineato la necessità di definire misure comuni, a partire dalla trasparenza. Sulla concorrenza e la costruzione di una società europea digitale, il vicepresidente della Commissione ha ribadito il pieno appoggio alla proposta del Parlamento europeo, annunciando che nel 2015 presenterà una strategia per rimuovere i principali ostacoli allo sviluppo del mercato unico digitale.
Regole più efficienti, meno barriere per imprese e consumatori, concorrenza effettiva e servizi di alta qualità, saranno le parole d’ordine della strategia della Commissione, per garantire lo sviluppo del mercato unico digitale, i cui profitti potranno raggiungere i 260 miliardi di euro all’anno.
Photo credit: European Parliament / Foter / CC BY-NC-ND