Internazionalizzazione - Italia alla scoperta del mercato arabo

United Arab Emirates - Photo credit: Teseum via Foter.com / CC BY-NCPerchè investire ed esportare nei Paesi arabi. Un business forum spiega alcuni buoni motivi per farlo.

> Paesi Arabi - export e internazionalizzazione con Joint Italian Arab Chamber

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Si è svolto il 12 ottobre a Milano il primo Business Forum Italo Arabo, un evento organizzato con il Patrocinio del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, dalla Joint Italian Arab Chamber (jiac) in collaborazione con la Camera di Commercio di Milano e Promos.

Primo Business Forum Italo Arabo

Il Forum, rivolto a imprese, rappresentanti di istituzioni, operatori finanziari e altri stakeholder italiani e arabi, si pone come piattaforma di networking e occasione di confronto su opportunità di business, collaborazione, investimento e di scoperta reciproca del clima imprenditoriale dei due Paesi.

Tra i principali argomenti trattati:

  • industrializzazione del mondo arabo e strategie regionali;
  • servizi finanziari e opportunità di investimento;
  • energia e fonti rinnovabili;
  • infrastrutture e turismo quali settori prioritari per uno sviluppo sostenibile delle relazioni italo-arabe.

Il mondo arabo è molto variegato, ha spiegato durante l’evento il presidente della Jiac Cesare Trevisani, ma offre importanti opportunità di sviluppo. “Nonostante i conflitti e le crisi petrolifere - ha aggiunto - le stime della Banca Mondiale prevedono infatti per il 2017 una crescita” per tutti i principali Paesi dell’area araba.

Per parte araba, hanno partecipato all’evento esponenti delle istituzioni, della finanza e dell’imprenditoria di: Algeria, Arabia Saudita, Bahrein, Comore, Egitto, Emirati Arabi Uniti, Gibuti, Giordania, Iraq, Kuwait, Libano, Libia, Marocco, Mauritania, Oman, Palestina, Qatar, Siria, Somalia, Sudan, Tunisia e Yemen.

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Italia-Paesi arabi: i numeri e i settori strategici

Secondo una recente indagine di Promos, Azienda Speciale della Camera di Commercio di Milano, le imprese italiane dimostrano particolare interesse per il mondo arabo. Su circa duecento operatori interpellati tra quelli che già intrattengono relazioni di business con tali mercati, oltre l’80% privilegia l’export.

Il 34% del campione intervistato intrattiene rapporti con i Paesi arabi da oltre 10 anni, mentre il 33% li ha scoperti solo recentemente.

Del totale delle imprese italiane connesse al mondo arabo:

  • il 32% appartiene al settore manifatturiero,
  • il 14,6% opera nel comparto design e legno,
  • il 12% si occupa di moda e cosmetici.

I mercati arabi preferiti dalle imprese italiane sono: 

  • Emirati Arabi 
  • Arabia Saudita 
  • Egitto 
  • Marocco 
  • Qatar 
  • Tunisia
  • Libano.

Secondo gli ultimi dati della Farnesina, infine, tra il 2009 e il 2015 l’export del Made in Italy è aumentato: 

  • del 112% verso l’Arabia Saudita,
  • del 64% verso gli Emirati, 
  • del 22 % verso il Bahrein.

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Joint Italian Arab Chamber

La Joint Italian Arab Chamber nasce nel 2015 allo scopo di promuovere e favorire la cooperazione a diversi livelli tra Italia e Paesi arabi.

Tra gli obiettivi principali che la Camera persegue:

  • rafforzare e sviluppare le relazioni economiche e culturali tra Paesi Arabi e Italia;
  • promuovere l’interscambio in diversi ambiti (industriale, turistico, scientifico, tecnologico, agricolo e finanziario);
  • incoraggiare gli investimenti italiani nei Paesi arabi (e viceversa) e facilitare la realizzazione di progetti comuni tra le due parti;
  • favorire il trasferimento di tecnologia avanzata e una formazione professionale avanzata;
  • intensificare i rapporti commerciali tra il settore privato nei Paesi arabi e il settore privato in Italia.

Photo credit: Teseum via Foter.com / CC BY-NC

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