Cooperazione italiana - linee guida per progetti in energia e sviluppo
Pubblicate in Gazzetta Ufficiale le Linee guida per progetti di cooperazione in ambito energia e sviluppo. Con questo strumento la Farnesina intende contribuire all'identificazione di nuovi modelli di partenariati pubblico-privato per la cooperazione nel comparto energetico.
> Cooperazione italiana - Africa e settore privato sono le priorita' 2017-2019
Energia e sviluppo: il ruolo della cooperazione
La cooperazione italiana annovera da sempre l'energia tra i temi centrali della sua attività e "tra le dimensioni fondanti della più ampia serie di temi ambientali, con riferimento particolare al quadro delle relazioni tra Italia e Africa". Negli ultimi anni, in particolare, la cooperazione ha deciso di partecipare attivamente agli sforzi della comunità internazionale in materia energetica.
E' in tale contesto che è nata la Piattaforma nazionale multiattoriale per l’energia e lo sviluppo, uno strumento pilota di collaborazioni multi-attoriali in ambito energetico. Ambito, spiega l'Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (AICS), che "può contare su un patrimonio particolarmente ricco di esperienze e competenze italiane" fatto di attori istituzionali, settore privato, società civile e mondo accademico e della ricerca.
Nel maggio 2016 la Piattaforma ha avuto mandato dal viceministro agli Affari esteri Mario Giro di avviare una istruttoria di preparazione per sottoporre agli organi competenti un documento condiviso di Linee guida per la cooperazione italiana in ambito di energia e sviluppo.
Con tale documento, l'AICS intende contribuire al processo di identificazione di "nuovi modelli di partenariato multi-attore”, che, "nel rispetto dei differenti ruoli e mandati di missione propri del settore pubblico e privato, possa offrire uno spazio per il mutuo apprendimento, la collaborazione e la valorizzazione reciproca".
> Cooperazione - il futuro dell'UE dipende dall'Africa
Linee guida: struttura e temi principali
Le Linee guida sono strutturate in cinque capitoli.
Nel capitolo uno viene affrontato il legame tra energia e sviluppo, con focus specifico sulla dimensione del problema energetico nei Paesi in via di sviluppo e sui nessi tra energia e acqua, cibo, salute, ambiente e cambiamenti climatici, ruolo della donna e complessità di gestione nei contesti umanitari.
Nel capitolo due viene, invece, ripercorsa dal punto di vista prettamente storico la tradizione italiana in ambito energetico, sia a livello nazionale che internazionale.
> CEF Energia - cercasi esperti per valutare progetti europei
Il capitolo tre approfondisce le politiche di riferimento, gli schemi finanziari e i modelli di business che, a livello internazionale, sono riconosciuti come best practice. Tra gli altri temi trattati in questo capitolo:
- l’Agenda 2030 e gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (Sustainable Development Goals, SDGs),
- la COP21, l'Accordo sul clima di Parigi,
- la politica UE per lo sviluppo,
- le politiche multilaterali di sviluppo,
- le linee programmatiche della cooperazione italiana.
Nel capitolo quattro si individuano i possibili obiettivi e le future strategie di implementazione delle azioni da attivare in materia di energia e sviluppo.
Nel capitolo cinque, infine, vengono affrontati alcuni aspetti giudicati di particolare rilievo dagli attori della piattaforma relativamente alle fasi di identificazione, formulazione e monitoraggio di un progetto. Questa sezione finale riporta anche una serie di raccomandazioni per lo sviluppo di interventi in ambito energetico.
> Consulta le Linee guida per progetti di cooperazione su energia e sviluppo