ElectriFi: aumenta l'impegno dell'Italia per l'elettrificazione in Africa
E' stato sottoscritto nelle scorse ore a Bruxelles dal Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare un accordo volto a sostenere con 5 milioni di euro aggiuntivi ElectriFi, l’iniziativa UE volta a promuovere gli investimenti in energia sostenibile nei Paesi in via di sviluppo.
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L'Electrification Financing Initiative (ElectriFI) è un’iniziativa finanziata dalla Commissione europea e gestita dall'Association of European Development Finance Institutions (EDFI), l’associazione che riunisce le finanziarie europee di sviluppo, volta a sostenere gli investimenti che promuovono l'accesso a servizi energetici moderni, economici e sostenibili nei Paesi in via di sviluppo.
I progetti, in particolare, devono portare o migliorare la fornitura elettrica per le popolazioni che vivono nelle aree rurali e sottoservite e nelle regioni colpite da un'alimentazione elettrica non affidabile.
Gli investimenti promossi da ElectriFI si basano su specifici principi chiave:
- favorire la produzione di elettricità da fonti di energia rinnovabile;
- fornire soluzioni di finanziamento adatte ai diversi progetti;
- sostenere le imprese nel percorso per attrarre finanziatori privati;
- collaborare con altri finanziatori in un’ottica di addizionalità delle risorse;
- investire in società con prospettive finanziarie positive.
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In tale contesto, l’accordo siglato a Bruxelles dal direttore generale per lo sviluppo sostenibile del Ministero dell’Ambiente, Francesco La Camera, e dal direttore generale per la cooperazione internazionale allo sviluppo della Commissione europea, Stefano Manservisi, serve ad incrementare la partecipazione italiana all’iniziativa, che si concentrerà principalmente nel Sahel e nei Paesi sub-sahariani (Africa).
Il contributo dell’Italia di 5 milioni di euro si aggiunge a quello normalmente fornito dagli Stati membri al budget dell’Unione europea. Insieme alla Svezia, l’Italia è il secondo Paese a stanziare un contributo aggiuntivo.
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