Agricoltura: i progetti e i finanziamenti per il futuro delle aree rurali
Dalla piattaforma di rilancio per le aree in crisi fino al finanziamento di progetti di ricerca, innovazione e per la connettività rurale, passando per il polo di consulenza dedicato alle comunità energetiche rurali. Cosa ha fatto finora la Commissione europea nell'ambito della Visione a lungo termine per le zone rurali dell'UE.
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Lanciata nel 2021 a seguito di una consultazione pubblica che ha coinvolto un'ampia gamma di stakeholder, la Visione a lungo termine per le zone rurali si propone di mettere in campo, con un orizzonte temporale che guarda al 2040, una serie di iniziative per preservare e sviluppare il potenziale economico dei territori agricoli. Aree che coprono l'83% del territorio dell'Unione e in cui vive un europeo su tre, che la Visione si propone di rendere più forti, connessi, resilienti e prosperi.
La relazione sulla Visione di lungo termine per le aree rurali
Con una recente relazione la Commissione europea ha fatto il punto sui progressi compiuti finora e sulle azioni ancora in progress. Alla Visione a lungo termine per le zone rurali si accompagna infatti un Piano d'azione rurale dell'UE articolato in 30 azioni, di cui 9 già completate.
La prima di queste è la Rural revitalisation platform, una piattaforma di rilancio rurale dedicata alle zone in crisi economica e demografica che funziona principalmente come un knowledge hub e raccoglie diversi strumenti, studi, guide, database e kit per la comunicazione.
La seconda iniziativa faro riunisce attori pubblici e privati per promuovere ricerca e innovazione per le comunità rurali, utilizzando le call di Horizon Europe, in particolare nell'ambito dei Cluster 6 (Alimentazione, bioeconomia, risorse naturali, agricoltura e ambiente), 2 (Cultura, creatività e società inclusiva) e 5 (Clima, energia e mobilità). Tra il 2021 e il 2024 sono quasi 30 i topic dedicati alle sfide del mondo rurale, che hanno permesso di finanziare finora oltre 60 progetti con risorse per 253 milioni di euro.
Per approfondire: Horizon Europe, prima call del Partenariato Agroecology
Agli stessi obiettivi concorre anche il Partenariato europeo per l'innovazione in agricoltura (PEI), che si rivolge in via prioritaria agli agricoltori e ai silvicoltori, nonché alle industrie e alle catene del valore, mentre attraverso l'approccio Leader in ambito PAC si è investito in circa 150 comunità per la creazione di piccoli comuni intelligenti, coerentemente con la EU action for smart villages.
In parallelo la Commissione ha investito per migliorare la connettività digitale nelle aree poco servite dal mercato, combinando diverse fonti di finanziamento, tra cui i fondi strutturali e di investimento europei (SIE), il Recovery and Resilience Facility (RRF), e il Meccanismo per collegare l'Europa (Connecting Europe Facility – CEF), per un totale di 23,5 miliardi di euro.
Lo sviluppo dell'innovazione digitale è stato promosso anche attraverso i finanziamenti di Horizon Europe e Digital Europe, mentre sul fronte delle competenze digitali e del sostegno all'imprenditorialità sono stati mobilitati soprattutto il Fondo sociale europeo (FSE) e il Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR), ma anche il Programma per il mercato unico (SMP), con una call dedicata al finanziamento di iniziative di economia sociale nelle aree rurali.
Tra gli interventi già completati rientra anche la Rete europea della mobilità rurale, un network di comuni rurali, regioni e organizzazioni deputate a gestire le mobilità in queste aree che offre formazione e affiancamento, attraverso diversi tool, sessioni in presenza ed eventi.
Alla consulenza in senso stretto è dedicato il polo Rural Energy Community Advisory Hub che ha già sostenuto lo sviluppo di 27 comunità energetiche e permette di richiedere assistenza tecnica in materia di investimenti, tecnologie, sviluppo di capacità, ma anche per aspetti legali e regolatori.
Ulteriori strumenti già attivati sono la guida interattiva che traccia tutte le opportunità di finanziamento disponibili a livello dell'UE per le zone rurali e l'Osservatorio rurale dell'UE, che offre statistiche e analisi sulle dimensioni economica, sociale e ambientale dello sviluppo rurale.
Consulta la Relazione sulla Visione di lungo termine per le aree rurali
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