Consultazione UE sull’educazione alla sostenibilità ambientale
In vista della preparazione di una proposta di raccomandazione sull’educazione alla sostenibilità ambientale, la Commissione europea ha avviato una consultazione pubblica per raccogliere i pareri di un’ampia platea su questo tema.
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L’Unione europea, soprattutto attraverso il Green Deal, sta adottando misure per combattere i cambiamenti climatici e incoraggiare tutti i cittadini ad adoperarsi per costruire un'Europa più verde e sostenibile. In questo senso, l'istruzione e la formazione sono fondamentali e aiutano i cittadini e le comunità locali a sviluppare le conoscenze, le competenze e gli atteggiamenti necessari per questa transizione.
La Commissione è impegnata a sostenere la collaborazione e le attività in materia di educazione alla sostenibilità ambientale, anche attraverso il programma Erasmus+ e il sostegno all’Agenda 2030 delle Nazioni Unite per lo sviluppo sostenibile.
Sostenibilità ambientale: come funziona la consultazione europea?
I cambiamenti climatici, il degrado ambientale e la perdita di biodiversità rappresentano una grande sfida per l’Europa e per il mondo. In questo contesto, Bruxelles è a lavoro per redigere una proposta di raccomandazione sull’educazione alla sostenibilità ambientale, per la quale ha avviato una consultazione pubblica ad hoc.
L'invito a partecipare all’iniziativa è rivolto ai cittadini, in particolare i giovani; agli educatori appartenenti a scuole materne e superiori; e ai ricercatori, responsabili di organizzazioni governative e non governative a livello internazionale, europeo, nazionale, regionale e locale.
Questa consultazione costituisce il primo passo per aiutare i 27 paesi membri a cooperare e a sviluppare politiche più incisive in materia di educazione alla sostenibilità ambientale, all’educazione al clima, alla biodiversità e ai temi correlati.
È possibile partecipare rispondendo al questionario online a titolo personale o per conto di un’organizzazione/un istituto, entro il 24 settembre 2021. I questionari sono disponibili in alcune o in tutte le lingue ufficiali dell’Unione europea e i contributi possono essere inviati in una qualsiasi lingua ufficiale dell’UE.
Il sondaggio mira a raccogliere le idee di cittadini e organizzazioni su questa iniziativa, la cui adozione da parte della Commissione è prevista per l'autunno 2021.