MSE: approvato il Piano triennale per la ricerca energetica 2009-2011
L'obiettivo è, da un lato, dare una spinta all’innovazione nel settore fondamentale dell’energia, dall'altro contribuire ad alleviare le difficoltà in questo momento di crisi: si tratta di un forte sostegno alle ricerche relative alla razionalizzazione ed al risparmio nell’uso dell’energia elettrica, allo sviluppo delle conoscenze per l’utilizzo della fonte nucleare e alla produzione di energia elettrica e protezione dell’ambiente.”
Il Piano Triennale 2006-2008, tuttora in corso di svolgimento, è stato articolato nelle seguenti quattro aree e relativi settori:
- Governo del sistema elettrico: sviluppo del sistema di produzione e trasmissione, gestione del sistema in economia, gestione del sistema in sicurezza, sviluppo e gestione delle reti di distribuzione, gestione della qualità, gestione del carico, il sistema elettrico italiano in regime di mercato e le problematiche di sicurezza.
- Produzione e fonti energetiche: parco idroelettrico, miglioramento del rendimento medio di generazione del parco termoelettrico, flessibilizzazione del comportamento delle centrali, riduzione delle emissioni specifiche delle centrali, diversificazione delle fonti energetiche.
- Trasmissione e distribuzione: reti ad AT, reti a MT-BT.
- Usi finali: fabbisogno energetico degli edifici, gestione dei carichi, efficienza delle apparecchiature, generazione distribuita, comunicazione e informazione.
1. Governo, Gestione e Sviluppo del Sistema elettrico nazionale (79 mln di euro)
- Analisi dello sviluppo futuro del sistema
- Evoluzione della domanda e dell’offerta di energia elettrica e scenari futuri
- Valutazione dei risparmi di energia elettrica e gestione della domanda - Infrastrutture
- Trasporto e distribuzione dell’energia elettrica
- Accumulo dell’energia elettrica - Energia nucleare
- Localizzazione e sviluppo di un deposito di II^ categoria
- Sviluppo di collaborazioni internazionali per l’utilizzo della fonte nucleare
2. Produzione di energia elettrica e protezione dell’ambiente (56 mln di euro)
- Sviluppo e diffusione dell’uso delle fonti rinnovabili
- Energia idroelettrica
- Energia elettrica da biomasse
- Energia elettrica da fonte eolica
- Energia elettrica da fotovoltaico
- Energia elettrica da correnti marine
- Energia elettrica da fonti geotermiche - Cattura e sequestro della CO2 prodotta dall’utilizzo di combustibili fossili
3. Razionalizzazione e risparmio nell’uso dell’energia elettrica (75 mln di euro)
- Tecnologie di risparmio elettrico e nei settori collegati industria e servizi
- Risparmio di energia elettrica nell’illuminazione pubblica
- Risparmio di energia elettrica nel settore civile
- Utilizzo dell'energia elettrica e solare per condizionamento estivo
- Risparmio di energia elettrica nei mezzi di trasporto.