Startup – 26 Bridge Organizations in Silicon Valley, Italia assente
Sono 26 le Bridge Organization europee nella Silicon Valley, quelle che giocano un ruolo chiave di supporto, aggregazione e network nella Bay Area. Ma non parlano italiano, o quasi.
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A mappare queste organizzazioni e la loro presenza nella patria delle startup è il rapporto "Europe Bridge Organizations in Silicon Valley - The Who’s Who", realizzato da Mind The Bridge e presentato a San Francisco alla presenza del commissario UE per l'economia e la società digitali Andrus Ansip.
Cosa sono le Bridge Organizations
Le cosiddette “Bridge Organizations” europee sono quelle organizzazioni che giocano un ruolo chiave di supporto, aggregazione e network nella Bay Area. Il loro obiettivo principale è quello di supportare le startup europee quando arrivano in Silicon Valley e promuovere l'imprenditoria nei loro paesi di origine facendo da ponte.
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26 Bridge Organizations europee in Silicon Valley
Quelle mappate dal rapporto sono 26, provenienti da 18 Paesi europei. Si tratta soprattutto di organizzazioni governative, che coprono gran parte degli ecosistemi di startup e scaleup più forti in Europa, in particolare provenienti da Germania e Francia.
Ma ci sono delle eccezioni: la più evidente è quella del più florido ecosistema europeo, il Regno Unito. Ma, va sottolineato, c'è ufficio della UK Trade and Investment Agency nella Bay Area. Una spiegazione plausibile di tale assenza è che la relazione tra Silicon Valley e il Regno Unito è così densa e ben consolidata, che una piattaforma di questo tipo non è così necessaria.
L'Europa dell'Est è presente con solo due Bridge Organizations, ma c'è un progetto in corso di sviluppo, V4, che coinvolge i quattro paesi della regione di Visegrad (Repubblica Ceca, Ungheria, Polonia e Slovacchia).
E l'Italia? Quasi del tutto assente
Un'altra importante eccezione è rappresentata dall'Italia, che non ha ancora una presenza ufficiale nella Silicon Valley. Se si esclude il supporto fornito da Mind The Bridge - che, nonostante l'origine italiana, ha un approccio continentale più ampio e all'attività di Aster per conto della Regione Emilia-Romagna, non c'è ancora un avamposto del Governo nella culla delle startup.
Per averne uno si dovrà aspettare presumibilmente fine anno, quando partirà il progetto lanciato da Cassa Depositi e Prestiti: un Italian Innovation Hub realizzato in joint venture con Talent Garden che, da un lato, vuole essere un punto di riferimento nella promozione delle startup e scaleup italiane all’estero, e dall'altro permetterà di canalizzare verso l’Italia iniziative imprenditoriali nate in Silicon Valley che possono trovare nel nostro Paese una porta di ingresso per l’Europa.
> Europe Bridge Organizations in Silicon Valley - The Who’s Who
Photo credit: Rich Niewiroski Jr.