Trento: in arrivo gli incentivi per le imprese
Approvato il disegno di legge riguardante i contributi alle imprese, che d'ora in avanti potranno usufruire di strumenti agevolativi innovativi per accrescere la propria competitività. La normativa favorirà non solo la creazione di reti, ma anche la realizzazione d'interventi a sostegno dell'occupazione dei lavoratori.
La legge riunisce diverse proposte in tema di:
- interventi per favorire l'occupazione femminile,
- incentivi alle imprese e altre disposizioni provinciali in materia di attività economiche,
- interventi per la promozione e lo sviluppo dell'imprenditoria femminile e giovanile,
- interventi per favorire l'occupazione di lavoratori locali nelle imprese beneficiarie di provvidenze provinciali.
Per favorire l'innovazione nelle piccole e medie imprese è previsto un contributo di 800mila euro, che potrà essere utilizzato per la sperimentazione, l'acquisizione di conoscenze dall'esterno, l'adattamento delle idee in prodotti e buone prassi aziendali.
I consorzi e le reti d'imprese, invece, potranno accedere ad un contributo provinciale fino al 50% del fondo comune costituito dalle aziende che hanno deciso di mettersi assieme. In questo modo la Provincia mira a diffondere le filiere di prodotto sul territorio.
Per incentivare l'internazionalizzazione delle imprese verranno forniti aiuti personalizzati, tra cui: certificazioni, consulenze, incentivi per la partecipazione a fiere.
I giovani e le donne che intendono avviare una propria attività, invece, potranno usufruire di vari aiuti (contributi in conto capitale fino al 70% spesa ammissibile, finanziamenti agevolati per avviare processi innovativi di prodotti e attività produttive aziendali, prestiti quinquennali senza interessi ecc.).
Infine, la norma prevede agevolazioni per sostenere il mantenimento e la nascita di nuove imprese in contesti più fragili, come le zone periferiche e montane.
"Questa è una legge che riforma la politica degli incentivi alle imprese", ha affermato l'assessore provinciale all'industria, artigianato e commercio, Alessandro Olivi, "che nasce dalla consapevolezza dei cambiamenti in atto a livello globale, già emersi prima dell'inizio della crisi ma poi accentuatasi negli ultimi due anni". Con il nuovo testo, ha concluso l'assessore, la Provincia ha voluto offrire alle imprese una molteplicità di strumenti e di opportunità per orientarle meglio nell'accesso agli aiuti pubblici.