ABI: i vincitori dei premi per l'innovazione nei servizi bancari
Nell'ambito del suo concorso annuale, l'Associazione bancaria italiana ha assegnato premi e menzioni speciali agli istituti di credito che si sono distinti per le innovazioni introdotte nei servizi bancari.
I premiati nella quarta edizione del premio ABI sono:
- per la categoria Banca per il futuro, dedicata alle iniziative a sostegno di imprese, famiglie e giovani, il progetto “Virtual Account” di Unicredit, che ha ottenuto il riconoscimento 'Innovare per crescere', e il progetto “CassaXpress” del Banco Popolare, che ha vinto il premio 'Innovare per la famiglia e i giovani';
- per la categoria Banca smart, dedicata all'innovazione dei canali e dei modelli distributivi, sono stati selezionati “Socio in Creval: il club dedicato ai soci” del Credito Valtellinese, destinatario del premio 'Innovare per essere più vicini', e “Orizzonte Agroalimentare” di Crédit Agricole, che ha ricevuto il premio 'Innovare per essere più veloci';
- per la categoria Solidarietà e sostenibilità, a supporto della crescita solidale e sostenibile, il Premio 'Innovare responsabilmente' è stato assegnato a “Possiamo Crescere Tutti Insieme” di Banca Mediolanum;
- per la categoria Comunicazione e ascolto, il premio 'Innovare per comunicare' è andato a “Comunicazione 3.0” di BNL Gruppo BNP Paribas.
Inoltre, sei progetti hanno ricevuto una menzione speciale da parte della Giuria:
- “Top Store & Pass” di Findomestic;
- “Risparmiolandia” della Cassa Centrale Banca;
- “Home Banking su Facebook” di Banca Sella;
- “Subito Banca” di Unicredit;
- “MobilePOS CartaSì” di Cartasì;
- “WIDIBA” di Banca Monte dei Paschi di Siena.
“Tutti i progetti presentati - ha detto il Presidente dell’ABI Antonio Patuelli - declinano in modo originale l’evoluzione tecnologica e organizzativa, coinvolgendo nei processi innovativi sia i clienti che i dipendenti e facendo convivere la solidarietà e la vicinanza a imprese, famiglie e territorio con la sempre maggiore necessità di efficienza, flessibilità e velocità.”
