Sardegna: contributi per la ricerca e l'innovazione ex L.R.7-2007
Approvata dalla Giunta regionale una delibera che prevede la concessione di 34 milioni di euro, per l'annualità 2011, per attuare la Legge Regionale 7 agosto 2007 n. 7 "Promozione della ricerca scientifica e dell’innovazione tecnologica in Sardegna"; tra gli obiettivi previsti: la promozione della cultura scientifica, attrarre un capitale umano altamente qualificato, sostenere il sistema regionale della ricerca e la sua internazionalizzazione e sviluppare l'integrazione tra la ricerca fondamentale, o di base, e quella applicata e tra il sistema della ricerca e quello dell’impresa.
Tra le proposte, una parte delle risorse sarà destinata:
- per la realizzazione di strutture di ricerca nei due atenei sardi (centri di servizi per la ricerca, secondo l’adozione di “core laboratory” o “core facilities” in condivisione e a disposizione di Atenei, Centri di Ricerca, industrie del territorio) - 12.000.000 euro;
- per la ricerca orientata - 5.000.000 euro;
- per la ricerca in Agricoltura - 2.000.000 euro;
- per il sistema di premialità - 1.863.300 euro;
- per la certificazione del corso di laurea in Veterinaria - 1.500.000 euro;
- per il potenziamento delle infrastrutture e dei piani di attività dei centri di ricerca regionali - 2.000.000 euro;
- per il Progetto Innovare - 1.500.000 euro;
- per la nascita di un Centro Interuniversitario di ricerca sui Beni Culturali, Storici e Archeologici - 1.500.000 euro;
- per l’attuazione dell’accordo sulla Ricerca con la Regione Lombardia - 1.000.000 euro.
"Sin dal primo anno di governo la Giunta Cappellacci ha puntato su ricerca e innovazione - afferma l'assessore Giorgio La Spisa - e oggi più che mai riteniamo giusto proseguire su questo percorso e apportare ulteriori miglioramenti per garantire migliori risultati attraverso lo strumento della L.R.7/2007. Occorre prevedere un migliore coordinamento tra le diverse iniziative, abbandonare le tradizionali impostazioni compartimentali e concentrarsi maggiormente sulle sfide e sui risultati da conseguire, collegando più strettamente i finanziamenti per ricerca e innovazione agli obiettivi delle politiche".