Abruzzo: stanziati i fondi per i contratti di sviluppo nel Cratere sismico aquilano
Una dotazione di 40 milioni di euro a favore dei contratti di sviluppo per il finanziamento di progetti di investimento da realizzare nei comuni del Cratere sismico aquilano. E' quanto stanziato da Invitalia, l'agenzia nazionale per l'attrazione degli investimenti e lo sviluppo d'impresa, per promuovere progetti a forte contenuto innovativo e con potenziale di crescita elevato nell'area industriale abruzzese.
L'intervento è volto al potenziamento e al rafforzamento della competitività del Cratere, e cioè l'area interessata dall'evento sismico del 6 aprile 2009, che ha colpito 57 comuni delle Province di L'Aquila, Teramo e Pescara.
Il contratto di sviluppo è rivolto alle imprese italiane e alle imprese estere con sede stabile in Italia. Al contratto, oltre a tali imprese e a Invitalia, possono partecipare anche amministrazioni pubbliche eventualmente interessate.
Obiettivo primario di questa tipologia di intervento è favorire l’attrazione di investimenti esteri e la realizzazione di programmi di sviluppo di grandi dimensioni. Il programma oggetto del contratto può essere di tipo industiale, turistico o commerciale, può essere composto da uno o più progetti di investimento e comprendere anche attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale. Inoltre può comprendere la realizzazione di infrastrutture di interesse pubblico.
Da parte delle imprese è richiesto un investimento minimo compreso tra 7 e 30 milioni di euro, in base al settore di attività.