Emilia-Romagna - finanziamenti per migliorare connessioni al porto di Ravenna
Un pacchetto di interventi da 22,6 milioni di euro per migliorare l'accessibilità ferroviaria e le interconnessioni al porto di Ravenna. E' quanto prevede il protocollo d'intesa siglato da Regione Emilia-Romagna, Rete ferroviaria italiana (Rfi), Comune di Ravenna e Autorità portuale.
22,6 milioni di euro per realizzare una serie di interventi volti a migliorare nei prossimi anni l’accessibilità al porto di Ravenna tramite ferrovia e a connetterlo alle grandi reti infrastrutturali europee.
Il porto rappresenta il primo punto di approdo delle merci d’importazione in Emilia-Romagna e il terminale meridionale del Corridoio Baltico-Adriatico e del Corridoio Mediterraneo delle reti TEN-T.
A dimostrare l'importanza del sito nell'ambito delle reti di trasporto trans-europee uno studio orientato al mercato, per l'automazione di tre cancelli che collegano il porto con le principali reti ferroviarie e stradali e l'adozione di tecnologie per l'identificazione dei veicoli, dei container e dei sigilli RFID.
L’accordo siglato da Regione Emilia-Romagna, Rete ferroviaria italiana (Rfi), Comune di Ravenna e Autorità portuale impegna i sottoscrittori a realizzare una serie interventi:
- il prolungamento della dorsale ferroviaria di collegamento tra la stazione fino al nuovo terminal container;
- la soppressione del passaggio a livello di via Canale Molinetto e la realizzazione del sottopassaggio sostitutivo,
- il prolungamento del sottopassaggio pedonale della stazione oltre i binari fino all’area della darsena in prossimità del canale Candiano,
- la ricostruzione del cavalcavia “Teodorico”, con una nuova sagoma che consentirà il passaggio dei treni caricati con container di grandi dimensioni (High Cube), dei semi-rimorchi e della cosiddetta “Autostrada viaggiante” (Tir fino a 4 metri di altezza, completi di motrice e rimorchio, caricati su speciali carri merci).
I sottoscrittori del protocollo parteciperanno in varia misura alla realizzazione degli interventi: Rete ferroviaria italiana metterà a disposizione 11,5 milioni di euro, l'Autorità portuale di Ravenna 6 milioni di euro e il Comune di Ravenna parteciperà con 100mila euro. Inoltre, all’Ue sarà richiesto un contributo pari a circa 5 milioni di euro. Le attività di coordinamento e promozione per ottenere le risorse europee verranno svolte dalla Regione Emilia-Romagna.
Nel dettaglio, per il primo intervento, relativo alla dorsale ferroviaria nel nuovo terminal container, l’Autorità portuale stanzierà circa un milione di euro, mentre Rfi fornirà binari e traverse.
Per la soppressione del passaggio a livello di via Canale Molinetto e la realizzazione del sottopasso carrabile della ferrovia è previsto un investimento complessivo di 15 milioni di euro, di cui 5 milioni da parte dell’Autorità portuale e altrettanti da Rfi e da fondi Ue.
Al terzo intervento, che prevede la realizzazione di un sottopassaggio sostitutivo della stazione oltre i binari fino all’area della darsena in prossimità del canale Candiano, verranno destinati 1,4 milioni da Rfi e circa 100mila euro dal Comune.
Infine, per l’intervento sul cavalcavia “Teodorico” Rfi stanzierà circa 5 milioni di euro.