Sardegna – call per investimenti nelle aree di crisi di Porto Torres e Portovesme
Al via da oggi, 5 giugno, la raccolta di manifestazioni di interesse per investimenti nel territorio del Polo industriale di Porto Torres. Partenza l'8 giugno, invece, per la call dedicata all'area di crisi di Portovesme.
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Invitalia lancia due call per la raccolta di manifestazioni di interesse ad investire in altrettante aree di crisi della Sardegna - Porto Torres e Portovesme - in vista dei bandi a valere sulla legge 181 del 1989.
La call per l'area di crisi di Porto Torres
La prima call per la raccolta di manifestazioni di interesse riguarda l'area di crisi di Porto Torres, che comprende anche il comune di Sassari, e sarà aperta fino alle ore 12,00 del 5 luglio 2018.
Le imprese italiane ed estere possono inviare manifestazioni di interesse coerenti con gli obiettivi del Progetto di riconversione e riqualificazione dell’area di crisi industriale complessa del Polo di Porto Torres, che sono:
- riqualificare e reindustrializzare il Polo di Porto Torres, attraverso la promozione e lo sviluppo di investimenti in via prioritaria nei settori della chimica verde, della tutela ambientale, del turismo sostenibile e della nautica da diporto;
- salvaguardare i livelli occupazionali.
Sulla base dell'interesse manifestato dalle imprese verranno attivate agevolazioni nazionali e regionali, destinate a programmi di investimento per la produzione di beni e servizi e per la tutela ambientale, a progetti di innovazione dei processi e dell'organizzazione e a progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale.
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La call per l'area di crisi di Portovesme
Si aprirà, invece, venerdì 8 giugno la call per l’area di crisi industriale complessa di Portovesme. L’obiettivo è raccogliere informazioni per identificare i fabbisogni di sviluppo dell’intera area e caratterizzare al meglio gli strumenti agevolativi necessari.
Le manifestazioni di interesse potranno essere inviate anche in questo caso da imprese italiane ed estere e dovranno riguardare iniziative imprenditoriali coerenti con gli obiettivi del Progetto di riconversione e riqualificazione industriale dell'area, che è finalizzato al rilancio delle attività economiche e alla salvaguardia dei livelli occupazionali tramite le agevolazioni previste dalla legge 181/89.
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Photo credit: trolvag
