Patti territoriali e contratti d'area: piu' tempo i finanziamenti delle infrastrutture

Euro - foto di donaldtownsendUna nuova finestra temporale, dal 1° dicembre 2013 al 31 marzo 2014, per la richiesta di finanziamento di infrastrutture nell’ambito delle rimodulazioni di patti territoriali e contratti d’area. E' quanto previsto dalla Circolare n. 20350 del 13 giugno 2013, emanata dalla Divisione VII - Interventi di programmazione territoriale della Direzione generale per l’incentivazione delle attività imprenditoriali (Mse). Resta in ogni caso confermata la data di scadenza della prima finestra, fissata al prossimo 26 giugno.

La comunicazione del 13 giugno integra la Circolare n. 43466 del 28 dicembre 2012, che stabilisce criteri e modalità per "il finanziamento di interventi infrastrutturali a valere sulle risorse resesi disponibili a seguito dell’autorizzazione alla rimodulazione di quelle destinate ai patti territoriali e ai contratti d’area". Lo strumento finanzia progetti che riguardino:

  • infrastrutture materiali, per mezzo della realizzazione di opere,
  • infrastrutture immateriali, consistenti in reti tecnologiche e organizzative stabili e permanenti.

La Direzione generale, si legge nella circolare del 13 giugno, sta effettuando approfondimenti amministrativi e finanziari relativamente alle richieste di rimodulazione presentate dai soggetti responsabili e responsabili unici e tutt’ora non autorizzate, così da verificarne la sussistenza al tempo dei requisiti richiesti.

Nel caso in cui queste verifiche abbiano esito positivo, la Direzione generale informa che si procederà all’emanazione dei relativi decreti di autorizzazione. Nelle more delle suddette verifiche, si legge ancora, fermo restando il primo termine di scadenza del 26 giugno 2013, la Direzione ha ritenuto necessario prevedere un secondo termine di presentazione delle domande nell’ambito dei patti territoriali e contratti d’area autorizzati alla rimodulazione.

In questa seconda finestra temporale potranno quindi presentare domanda di finanziamento i soggetti responsabili e i responsabili unici già attualmente in possesso del decreto di autorizzazione, ma impossibilitati a presentare i progetti entro la prima scadenza, oltre a coloro per cui sarà emanato un eventuale nuovo decreto di autorizzazione alla rimodulazione delle risorse.

Links

Circolare n. 20350 del 13 giugno 2013

Circolare n. 43466 del 28 dicembre 2012

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