Imprese: Guidi, in arrivo incentivi fiscali e misure per export e patrimonializzazione
Intervenendo all'assemblea generale di Confindustria, il ministro dello Sviluppo economico Federica Guidi ha illustrato le linee di attività del Governo a sostegno del sistema imprenditoriale. Dalle misure per favorire gli investimenti e il consolidamento patrimoniale alla promozione del made in Italy, passando per riforma del fisco e semplificazione.
Stimoli agli investimenti
Il Governo, ha spiegato il ministro, sta lavorando a una nuova agevolazione fiscale sugli investimenti incrementali in beni strumentali e asset intangibili. L'incentivo si aggiungerà alla Nuova Sabatini, che in poche settimane ha visto la partecipazione di oltre 3mila imprese con richieste di finanziamenti per oltre un miliardo di euro, e al credito d’imposta per la ricerca e lo sviluppo, che “attende solo la firma del ministro dell’Economia per essere operativo”.
Riduzione delle tasse
Per stimolare consumi e investimenti, oltre al bonus Irpef da 80 euro e alla riduzione dell’Irap, l'Esecutivo intende sfruttare la delega fiscale per una riforma “pro-impresa e pro-crescita”.
Patrimonializzazione delle imprese
Entro il 20 giugno il Consiglio dei Ministri discuterà un pacchetto di proposte per il rafforzamento patrimoniale delle imprese. Tra le misure ipotizzate, il potenziamento dell’Aiuto alla Crescita Economica (ACE), oggi favorevole soprattutto alle imprese individuali e alle società di persone, per sostenere le imprese del settore manifatturiero. Insieme a questo decret, il CdM dovrebbe discutere il piano di riduzione della bolletta energetica delle imprese.
Promozione del Made in Italy
L'obiettivo del Governo è incrementare il numero delle imprese esportatrici di almeno 20mila unità entro il 2015. A questo fine, sono in cantiere iniziative per la formazione di figure specializzate nella materia dell'export, un processo di razionalizzazione delle grandi iniziative fieristiche in Italia e misure per favorire l'ingresso delle imprese italiane in mercati ancora poco esplorati.
Semplificazione burocratica
Entro la fine del 2014 verrà un presentata una proposta di semplificazione delle procedure burocratiche, sia locali che nazionali, che interessano le imprese, basata sul confronto con i migliori standard internazionali.