Ministero Lavoro: finanziamenti per istruzione e formazione professionale
Il Ministero del Lavoro assegna oltre 189 milioni di euro alle Regioni e alle Province autonome per il finanziamento dei percorsi finalizzati all’assolvimento del diritto-dovere all’istruzione e formazione professionale (IeFP).
Le risorse disponibili per i percorsi di IeFP per l’annualità 2014, al netto dei fondi da destinare al finanziamento delle attività di formazione nell’esercizio dell’apprendistato, ammontano a 189.109.570 euro, a valere sul Fondo sociale per occupazione e formazione, istituito dalla legge n. 2-2009.
Con decreto direttoriale n. 67 del 28 marzo 2015, il Ministero del Lavoro ha ripartito le risorse tra le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano:
- per l’80% sulla base del numero di studenti annualmente iscritti ai percorsi di IeFP realizzati dalle istituzioni formative accreditate;
- per il restante 20% sulla base del numero complessivo di studenti qualificati e diplomati a seguito dei percorsi di IeFP realizzati dalle strutture accreditate e dagli istituti professionali.
In particolare, il Ministero ha assegnato:
- 21.107.372 euro al Piemonte;
- 332.248 euro alla Valle d'Aosta;
- 7.280012 euro alla Provincia autonoma di Bolzano;
- 6.751.693 euro alla Provincia autonoma di Trento;
- 57.273.847 euro alla Lombardia;
- 2.986.153 euro alla Liguria;
- 25.754.036 euro al Veneto;
- 5.501.795 euro al Friuli Venezia Giulia;
- 11.429.055 euro all'Emilia-Romagna;
- 4.944.404 euro alla Toscana;
- 526.876 euro all'Umbria;
- 1.643.196 euro alle Marche;
- 14.726.985 euro al Lazio;
- 1.068.878 all'Abruzzo;
- 413.082 al Molise;
- 2.689.059 euro alla Campania;
- 4.329.684 euro alla Puglia;
- 238.556 euro alla Basilicata;
- 2.508.434 alla Calabria;
- 17.604.205 euro alla Sicilia.
Non sono previsti finanziamenti a favore della Regione Sardegna.
Al fine di permettere il monitoraggio dell'avanzamento dei percorsi regionali di istruzione e formazione professionale per l’esercizio dell’obbligo di istruzione, ciascuna Regione e Provincia autonoma deve predisporre un rapporto annuale sulle attività svolte e inviarlo al Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali entro il 30 giugno 2015.
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Decreto Direttoriale n. 67/Segr. DG/ 2015 del 18 marzo 2015
Photo credit: Franco Torcellan / Foter / CC BY-NC-SA