Milleproroghe - testo legge, novita' su contratti solidarieta' e PA
Il decreto convertito in legge prevede rinvii su contratti di solidarietà, riscossione tributaria, assunzioni nella PA e licenziamenti nell'edilizia.
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Arriva in Gazzetta Ufficiale la legge di conversione del decreto milleproroghe 2016 (decreto-legge 30 dicembre 2015, n. 210) che stabilisce il differimento di alcuni termini in scadenza previsti da disposizioni legislative. Tra i rinvii approvati, quelli su contratti di solidarietà, riscossione tributaria, adeguamento al SISTRI, tempo indeterminato nelle PA ed esenzione INPS per licenziamenti in appalti edili.
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Contratti di solidarietà
Per i contratti di solidarietà stipulati e richiesti prima del 24 settembre 2015 (entrata in vigore del decreto di riordino degli ammortizzatori sociali), viene prorogata fino alla fine del 2016 l'integrazione del 10% volta a coprire il 70% della retribuzione salariale persa a seguito della riduzione di orario, “fino a concorrenza dell'importo massimo complessivo di 50 milioni di euro”. All'onere, si legge nel testo, “si provvede a valere sulle risorse del Fondo sociale per occupazione e formazione”.
Riscossione tributaria
Il decreto legge proroga fino al 30 giugno 2016 la possibilità dei Comuni di avvalersi di Equitalia per l’accertamento, la liquidazione e la riscossione dei tributi locali. Questo è il settimo rinvio in materia. La cessazione di tali servizi da parte di Equitalia era infatti stata prevista per la prima volta nel 2011 e da allora viene regolarmente rimandata. Il rinvio, si legge nel provvedimento, è volto a “favorire il compiuto, ordinato ed efficace riordino della disciplina delle attività di gestione e riscossione delle entrate dei Comuni”.
Adeguamento del SISTRI
Viene prorogato fino al 31 dicembre 2016 il termine per l’adeguamento al SISTRI (Sistema informatico di controllo della tracciabilità dei rifiuti) e, sempre in tem ambientale, fino al 1° gennaio 2017 il termine per l’applicazione dei limiti di emissione per gli impianti industriali per consentire l’aggiornamento dell’autorizzazione da parte dell’autorità competente.
Assunzioni a tempo indeterminato nella PA
Differito al 31 dicembre 2016 il termine per le assunzioni di personale a tempo indeterminato relative alle cessazioni verificatesi negli ultimi anni, nel rispetto dei vincoli del turn over, da parte di:
- amministrazioni dello Stato,
- agenzie, enti pubblici non economici ed enti pubblici previsti dall’articolo 70 del decreto legislativo 165/2001,
- Corpi di polizia,
- Corpo nazionale dei Vigili del fuoco,
- Università statali ed enti di ricerca.
Esenzione INPS per l'edilizia
Confermata anche per il 2016, l’esclusione dal versamento del contributo dovuto all'Istituto Nazionale della Previdenza Sociale (INPS) in caso di licenziamento di lavoratori assunti a tempo indeterminato, in seguito a cambi di appalto nel settore dell'edilizia.
Previste proroghe anche per il processo amministrativo telematico, il part-time volontario per i pensionandi, l'autocertificazione da parte di cittadini stranieri e la detraibilità dell'IVA per gli organismi di formazione professionale.