Incentivi rinnovabili – domande entro il 30 luglio
Il GSE ricorda che, per gli impianti già in esercizio, il 30 luglio scadono i termini per accedere agli incentivi per le rinnovabili diverse dal fotovoltaico.
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Entrato in vigore il 30 giugno scorso, il decreto per l’incentivazione delle fonti rinnovabili diverse dal fotovoltaico (DM del 23 giugno 2016) mette a disposizione, a regime, 435 milioni di euro all’anno a favore dei nuovi impianti che verranno selezionati nel 2016.
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Per accedere agli incentivi, gli impianti già in esercizio alla data di entrata in vigore del decreto devono presentare la domanda di accesso diretto agli incentivi entro il 30 luglio 2016.
Il GSE inoltre aggiorna alla data di entrata in vigore del decreto il contatore degli oneri delle fonti rinnovabili non fotovoltaiche, in base alle modalità di calcolo previste dal DM del 23 giugno. Con le nuove modalità di calcolo vengono introdotte una serie di novità:
- ogni mese il GSE calcola il “costo indicativo medio” degli oneri delle rinnovabili non fotovoltaiche, a partire dai valori mensili ipotizzati per i 3 anni successivi nello scenario evolutivo. Il costo indicativo medio, da confrontarsi con il tetto di 5,8 miliardi di euro, risulta, al 30 giugno 2016, di 5,418 miliardi di euro;
- per gli impianti a registro e aste a progetto con il DM del 6 luglio 2012, il costo è imputato a partire da una data presunta di entrata in esercizio e considerando un tasso di decadenza del diritto di accesso agli incentivi sulla base dei dati storici a disposizione;
- il prezzo dell’energia è pari alla media dei prezzi dei 24 mesi precedenti e dei 12 mesi successivi, come risultanti dagli esiti del mercato a termine pubblicati sul sito del GME. Al 30 giugno 2016 tale prezzo risulta di 46,91 €/MWh;
Nel contatore rientrano gli oneri d’incentivazione riguardanti gli impianti CIP6 (quota rinnovabile), l’incentivo sostitutivo dei certificati verdi e le tariffe onnicomprensive, gli impianti incentivati mediante il conto energia per il solare termodinamico e quelli in esercizio ai sensi del decreto del 6 luglio 2012.
Photo credit: Klaus Lechten via Source / CC BY-NC-SA