Sicilia - a breve 25 bandi per sostegno imprese
Un miliardo e 124 milioni di fondi Ue in arrivo tra fine settembre e fine ottobre per le imprese siciliane.
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L'Assessorato per le attività produttive della Regione Sicilia ha annunciato l'imminente pubblicazione di 25 nuovi avvisi rivolti alle imprese isolane. Le risorse complessivamente stanziate sono pari a un miliardo e 124 milioni di euro. Di questi:
- 195 milioni di euro dovranno essere spesi entro il 2018 con procedura d'urgenza,
- la restante parte, pari a circa 930 milioni di euro, verrà investita entro il 2020.
I bandi, che saranno resi pubblici tra la fine di settembre e quella di ottobre, serviranno a sostenere le imprese siciliane per interventi, quali:
- acquisto di macchinari,
- startup,
- innovazione tecnologica,
- internazionalizzazione e export,
- supporto all'occupazione.
I testi degli avvisi, ha detto l'assessore Mariella Lo Bello, sono già stati completati. A questo punto manca solo l'ok della Giunta. L'obiettivo, fanno sapere dall'Assessorato, è quello di dare una prima accelerazione alla spesa dei fondi europei della programmazione 2014-2020.
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La direttiva (UE) 2015/1535, lo ricordiamo, prevede il ricorso alla procedura d'urgenza nel caso in cui:
- per motivi urgenti giustificati da una situazione grave e imprevedibile inerente alla tutela della salute delle persone e degli animali, alla preservazione dei vegetali o alla sicurezza e, per le regole relative ai servizi, giustificati anche da motivi di ordine pubblico, in particolare in materia di tutela dei minori, uno Stato membro si trovi nella necessità di elaborare in tempi brevissimi regole tecniche da adottare e mettere in vigore con effetto immediato, senza alcuna possibilità di consultazione;
- per motivi urgenti giustificati da una situazione grave inerente alla tutela della sicurezza e integrità del sistema finanziario e in particolare ai fini della tutela dei depositanti, degli investitori e degli assicurati, uno Stato membro si trovi nella necessità di adottare e mettere in vigore in tempi brevissimi regole relative ai servizi finanziari.
Il ricorso alla procedura d'urgenza si rende necessario per l'amministrazione siciliana, che deve rispettare la prima scadenza di certificazione della spesa prevista da Bruxelles se non vuole perdere i fondi Ue.