Patti Sud - Sardegna, infrastrutture al centro degli impegni 2017

Per il 2017 il Patto per la Sardegna mette a disposizione 277,6 milioni di euro, di cui oltre 130 milioni per progetti infrastrutturali

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Durante la riunione del Comitato di indirizzo e di controllo per la gestione del Patto per la Sardegna, che ha visto la partecipazione del presidente della Regione Francesco Pigliaru e il ministro della Coesione territoriale Claudio De Vincenti, sono stati delineati gli impegni per il 2017 dell'accordo firmato lo scorso 29 luglio. Priorità alle infrastrutture, ma anche agli investimenti per l'ambiente e il territorio.

Patto per la Sardegna

I Patti per il Sud, al centro del Masterplan per il Mezzogiorno, individuano risorse, priorità e tempi d’azione per ciascuna delle aree del Paese interessate dai progetti di investimento. 

Le risorse a diposizione del Patto per la Sardegna ammontano complessivamente a 2 miliardi e 905.194.553 euro, distribuiti su 6 assi:

• Infrastrutture (1,3 miliardi);
• Ambiente e territorio (730 milioni);
• Sviluppo economico e produttivo (362 milioni);
• Turismo e cultura (117 milioni);
• Infrastrutture sociali (350 milioni);
• Governance (7 milioni).

Gli impegni per il 2017

Per l’anno in corso sono disponibili 277,6 milioni di euro, con un profilo di spesa previsto per tutto il 2017 di oltre 263,7 milioni di euro, ripartiti tra i sei assi del Patto:

• Infrastrutture: 134milioni e 543mila euro;
• Ambiente e territorio: circa 56 milioni di euro;
• Sviluppo economico e produttivo: 10 milioni di euro;
• Turismo e cultura: 17 milioni di euro;
• Infrastrutture sociali: 45 milioni di euro;
• Governance: un milione e 163mila euro.

Nel campo delle infrastrutture viene data priorità agli investimenti sull’edilizia scolastica, con oltre 63,7 milioni di euro per interventi destinati alla riqualificazione e all’ammodernamento. Altri 23,5 milioni di euro sono investiti per il potenziamento, l'ammodernamento tecnologico e la razionalizzazione della rete infrastrutturale e dell’offerta di servizi sanitari. Per il completamento e al miglioramento della rete ferroviaria della Sardegna sono disponibili 15 milioni di euro; circa 20 milioni di euro sono invece destinati alla rete stradale e ai servizi di mobilità. Previsti anche progetti in campo agricolo, universitario, delle energie rinnovabili e della mobilità elettrica con le Smart City. 

Negli impegni per l'Asse Ambiente rientrano:

• 34 milioni di euro per interventi sul sistema del trattamento dei rifiuti,
• 14,9 milioni euro per infrastrutture idriche multisettoriali,
• oltre 7 milioni di euro per l’efficientamento nella distribuzione dell’acqua per il consumo umano, per gli interventi di bonifica dei siti contaminati e per la riduzione del rischio ambientale. 

Con riferimento allo sviluppo economico e produttivo, 10 milioni di euro sono equamente ripartiti per attività di ricerca ed interventi per lo sviluppo economico e produttivo.

Nel 2017 le risorse dell'Asse Turismo, cultura e valorizzazione risorse naturali sono impegnate per la promozione del territorio (15 milioni di euro) e per la salvaguardia e la valorizzazione delle zone umide (2 milioni di euro). Sul fronte dell'occupazione, l'inclusione sociale e la lotta alla povertà, istruzione e formazione sono disponibili 45 milioni di euro per il finanziamento degli ammortizzatori sociali. 

Chiudono il profilo di spesa del 2017 le azioni per il rafforzamento della pubblica amministrazione, in particolare assistenza tecnica, sviluppo di capacità e competenze, informazione, divulgazione, con una disponibilità di un milione e 163mila euro.

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Photo credit: scarabeo150 via Foter.com / CC BY