PSR Liguria - contributi per imprese in zone svantaggiate

23 milioni di euro per indennizzi alle imprese collocate in zone soggette a vincoli naturali e montane.

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La Regione Liguria ha pubblicato il bando a valere sulla Misura 13 "Indennità a favore delle zone soggette a vincoli naturali o ad altri vincoli specifici" del Programma di Sviluppo Rurale PSR 2014-2020.

La misura ha una dotazione finanziaria complessiva per il triennio 2017-2020 di 22.943.000 euro suddivisa tra due Sottomisure:

• 20.900.000 euro per la Sottomisura 13.1 "Indennità compensativa per le zone montane",
• 2.043.000 euro per la Sottomisura 13.2 "Indennità compensativa per le aree soggette a significativi vincoli naturali"

La misura prevede l'attribuzione di indennità con cui compensare gli agricoltori delle aree svantaggiate di montagna per i costi aggiuntivi sostenuti e/o per il mancato guadagno derivante dagli svantaggi naturali rispetto alle aziende situate in zone più favorevoli di pianura. 

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La misura dell'indennità varia in base alla produzione e all'ampiezza dei terreni coinvolti. Nello specifico, per la Sottomisura 13.1:

• per terreni fino a 10 ettari, l'indennità è di:
  - 500 euro a ettaro per l'arboricoltura intensiva specializzata,
  - 400 euro per sistemi agricoli dei seminativi,
  - 350 euro per arboricoltura estensiva;
• per terreni fino ai 20 ettari, l'indennità è pari a 250 euro a ettaro per l'intero sistema agricolo zootecnico-foraggero.

Per la Sottomisura 13.2, invece, l'indennità è:

• per tutti i sistemi agricoli diversi dal sistema agricolo zootecnico–foraggero:
  - 250 euro a ettaro per i terreni fino a 10 ettari. 
  - 175 euro a ettaro per i terreni da 10,01 a 70 ettari. 

• per il sistema agricolo zootecnico–foraggero: 
  - 250 euro a ettaro per i terreni fino a 20 ettari. 
  - 175 euro a ettaro per i terreni da 20,01 a 70 ettari. 
  - 122,5 euro a ettaro per i terreni da 70,01 a 100 ettari. 

La misura, ha fatto sapere la Regione presentando il bando, serve a sostenere chi pratica agricoltura "coraggiosa" e contribuisce alla difesa del territorio "dai rischi dello spopolamento e del dissesto idrogeologico".

Le domande possono essere inviate entro il 15 maggio 2017.

Photo credit: BWCK Photography via Foter.com / CC BY-NC-ND