Incentivi assunzioni Sud – piu' tempo per fruire degli sgravi contributivi
L'INPS proroga i termini per fruire del bonus per le nuove assunzioni al Sud tramite conguaglio sulle denunce contributive
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Alla luce dei ritardi nell’aggiornamento degli archivi dell’Agenzia Nazionale Politiche Attive del Lavoro, l'INPS ha deciso di prorogare, con messaggio n. 3877 del 9 ottobre 2017, i termini per il recupero degli importi relativi all'Incentivo Occupazione Sud da parte delle imprese beneficiarie dell'agevolazione.
Le imprese hanno tempo fino al 30 novembre 2017 per inserire le somme a credito nel flusso contributivo di competenza ottobre 2017.
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Come funziona l'Incentivo Occupazione Sud
L’incentivo può essere riconosciuto a tutti i datori di lavoro privati che assumono personale senza esservi tenuti, a prescindere dalla circostanza che siano imprenditori, nelle Regioni meno sviluppate (Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia) e in transizione (Abruzzo, Molise e Sardegna).
L’incentivo è fruibile in dodici quote mensili dalla data di assunzione/trasformazione del lavoratore e riguarda i contributi previdenziali a carico del datore di lavoro nella misura massima di 8.060 euro su base annua per ogni lavoratore assunto.
L'esonero può essere riconosciuto per le assunzioni effettuate tra il primo gennaio 2017 ed il 31 dicembre 2017, anche in caso di rapporto a tempo parziale, a valere su una dotazione totale di 500 milioni di euro per le Regioni meno sviluppate e di 30 milioni di euro per le Regioni in transizione.
Il datore di lavoro inoltra all’INPS una domanda preliminare di ammissione all’incentivo e, laddove accolta, riceve l’indicazione della misura massima complessiva dell’agevolazione spettante, da fruire mediante conguaglio/compensazione operato sulle denunce contributive (UniEmens o DMAG, per gli operai agricoli).
Più tempo per conguaglio tramite denunce contributive
Il bonus spetta per l’assunzione di persone disoccupate ai sensi dell’articolo 19 del d.lgs. n. 150/2015, ossia “soggetti privi di impiego che dichiarano, in forma telematica, al sistema informativo unitario delle politiche del lavoro di cui all’articolo 13 del medesimo decreto, la propria immediata disponibilità allo svolgimento di attività lavorativa e alla partecipazione alle misure di politica attiva del lavoro concordate con il centro per l’impiego”.
La presenza di tale requisito viene verificata e comunicata all’INPS dall’Agenzia Nazionale Politiche Attive del Lavoro (ANPAL), i cui ritardi nell'aggiornamento degli archivi hanno determinato lo slittamento dei termini per il recupero degli importi relativi all'incentivo.
La valorizzazione in UniEmens, cioè la denuncia obbligatoria che il datore di lavoro che svolge la funzione di sostituto di imposta invia mensilmente all'INPS, potrà quindi essere effettuata fino al flusso contributivo con competenza ottobre 2017, entro la scadenza del 30 novembre 2017.
Nell’elemento <ImportoArrIncentivo> potrà essere indicato l’importo del bonus relativo ai mesi di competenza da gennaio ad agosto 2017.
Tali importi saranno poi riportati, a cura dell’Istituto nazionale di previdenza sociale, nel DM2013 “VIRTUALE” con i codici di recupero “L463” e “L465”.