Cooperazione – fondi europei per Giordania, Tunisia e Centrafrica
Bruxelles approva l'erogazione di fondi relativi all'assistenza macrofinanziaria a favore di Giordania e Tunisia, oltre alla mobilitazione di nuovi aiuti umanitari per la Repubblica centrafricana.
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Assistenza macrofinanziaria a Giordania e Tunisia
La Commissione europea conferma l'erogazione di un prestito da 100 milioni di euro alla Giordania. Si tratta della seconda e ultima tranche del secondo programma di assistenza macrofinanziaria (MFA) da 200 milioni di euro, adottato dall'Unione europea nel dicembre 2016.
Lo stanziamento mira ad aiutare il Paese a rispondere alle gravi difficoltà economiche e a sostenere l’attuazione del programma di riforme strutturali che interessano la regione. Con questo esborso, l’UE ha fornito alla Giordania un totale di 380 milioni di euro in fondi di assistenza macrofinanziaria dal 2013.
"L’esborso dimostra l’impegno dell’Unione a continuare a fornire sostegno politico e finanziario alla Giordania in questi tempi difficili: è un segnale importante e incoraggiante che la Giordania intensifichi i suoi sforzi per realizzare riforme economiche in stretta cooperazione con la comunità internazionale", afferma Pierre Moscovici, commissario responsabile per gli Affari economici e finanziari.
La Commissione ha inoltre sbloccato un prestito di 150 milioni di euro alla Tunisia. Questa somma rappresenta la seconda di tre rate relative allo stesso programma di assistenza macrofinanziaria (MFA), da 500 milioni di euro, adottato dall'Unione europea nel luglio 2016. Con il versamento della rata in questione, l’Unione ha fornito 650 milioni di euro di fondi alla Tunisia dal 2015.
La seconda operazione è stata proposta dopo gli attacchi terroristici del 2015, che hanno contribuito a fermare la ripresa economica della Tunisia e ad aggravare ulteriormente la situazione della bilancia dei pagamenti e le necessità difinanziamenti nel Paese.
I fondi di assistenza macrofinanziaria, che interessano entrambi i Paesi, sono messi a disposizione sotto forma di prestiti a lungo termine a basso interesse, subordinatamente all'attuazione di misure politiche specifiche concordate nel memorandum d'intesa.
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Aiuti umanitari per il Centrafrica
Per concludere, l’UE ha mobilitato oltre 18 milioni di euro per la Repubblica centrafricana. Con questo ulteriore sostegno, la somma dei fondi dedicati alla regione raggiunge gli oltre 135 milioni di euro dal 2014 ad oggi.
“Per l’UE la situazione umanitaria in Centrafrica non è una crisi dimenticata. Continueremo a fornire assistenza per fornire assistenza salva-vita a coloro che ne hanno bisogno, ma restiamo preoccupati per gli atti di violenza contro i civili e gli operatori umanitari nella Repubblica Centrafricana", spiega il commissario Christos Stylianides, responsabile per gli aiuti umanitari.
I finanziamenti nella Repubblica Centrafricana intendono:
- aiutare le persone colpite dal conflitto, la cui sopravvivenza dipende dall'assistenza umanitaria;
- prevenire la violenza e fornire assistenza medica, psicosociale e legale alle vittime di violenze;
- affrontare la crisi alimentare e nutrizionale;
- sostenere la fornitura di assistenza nelle aree in cui infrastrutture inadeguate e combattimenti in corso rendono difficile l’accesso agli operatori umanitari.
