Banca d’Italia – Inventiamo una banconota, il concorso per le scuole
Realizzare un bozzetto di una banconota immaginaria. Questa la sfida lanciata dalla Banca d’Italia agli studenti delle scuole primarie e delle secondarie di primo e secondo grado, con la nuova edizione del premio “Inventiamo una banconota”.
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Il tema scelto per la settima edizione del premio per la scuola "Inventiamo una banconota", promosso dalla Banca d'Italia e dal Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca, è il valore della conoscenza.
Infatti, il progetto interdisciplinare, integrato nella programmazione didattica, vuole essere uno spunto di riflessione circa l’importanza della conoscenza, quale elemento intrinseco al percorso scolastico e, al contempo, argomento di grande attualità, in chiave economico finanziaria.
Chi può partecipare?
La partecipazione è aperta alle scuole italiane in territorio nazionale e all’estero, statali e paritarie, che concorreranno ognuna per la propria categoria (scuola primaria, scuola secondaria di primo grado, scuola secondaria di secondo grado).
In particolare, la partecipazione è riservata alle singole classi, in rappresentanza dell’Istituto di appartenenza, di questi ciascuno potrà partecipare con una sola classe e un solo elaborato per ogni categoria.
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La selezione dei bozzetti
Il premio si svolgerà in tre distinte fasi di selezione e avrà il suo culmine nella cerimonia di premiazione presso la Banca d’Italia in Roma, che includerà anche una visita del Centro di produzione delle banconote in euro.
Nella prima fase è prevista una selezione dei bozzetti, realizzati secondo specifiche tecniche descritte nel bando, a livello di aggregati regionali. Ad esempio, per le regioni Piemonte, Valle d’Aosta, Liguria e Lombardia si farà riferimento ad una filiale della Banca d’Italia capofila, in questo caso a Genova, dove una giuria esaminerà tutti i progetti presentati dalle scuole che risiedono nell’aggregato regionale.
Da questa scrematura iniziale emergeranno tre classi per ogni livello d’istruzione. I nove istituti selezionati per ciascun aggregato territoriale riceveranno un premio di mille euro per il supporto e lo sviluppo delle attività didattiche.
Nella fase successiva, ci sarà un’ulteriore selezione intermedia che, dopo aver valutato i bozzetti del primo step e quelli delle scuole italiane all’estero, annuncerà i tre progetti finalisti per ciascun livello di istruzione.
Nella fase finale una rappresentanza, formata da tre alunni e un insegnante, di ciascuna delle classi selezionate nello step precedente, sarà chiamata presso il Servizio Banconote della Banca d’Italia in Roma per presentare in 20 minuti il proprio lavoro.
Premio e scadenze
Le tre classi vincitrici saranno invitate alla cerimonia di premiazione presso la Banca d’Italia, durante la quale potranno visitare lo stabilimento di produzione dell’euro.
Gli istituti cui appartengono le classi vincitrici riceveranno un contributo in denaro, pari a 10mila euro, per il supporto e lo sviluppo delle attività didattiche e una targa ricordo. Alle classi che prenderanno parte alla premiazione sarà, inoltre, riconosciuto un contributo forfettario per la copertura delle spese di viaggio dai luoghi di provenienza a Roma.
Il termine ultimo per la presentazione dei progetti è fissato al 24 febbraio 2020, mentre le domande d’iscrizione per partecipare al premio dovranno essere inviate entro il 27 gennaio 2020.