Transizione 5.0: il MIMIT annuncia la chiusura temporanea della piattaforma per aggiornamenti

Dopo le modifiche previste dalla legge di bilancio 2025, il Ministero delle imprese e del made in Italy (MIMIT) ha annunciato la chiusura temporanea della piattaforma per l’invio delle domande di accesso al credito d’imposta Transizione 5.0.

Guida al credito d'imposta Transizione 5.0

L’interruzione dell'operatività di Transizione 5.0, spiegano dal dicastero guidato da Adolfo Urso, si rende necessaria per adeguare la piattaforma informatica all'aggiornamento della disciplina dell'agevolazione, a cominciare dall’unificazione dei primi due scaglioni di investimento.

Le novità sulla piattaforma GSE su Transizione 5.0 

In particolare, il MIMIT ha comunicato che la Piattaforma Informatica «Transizione 5.0», accessibile dall’Area Clienti del sito istituzionale del GSE, sarà temporaneamente non disponibile dalle ore 18:00 del giorno 3 febbraio alle ore 18:00 del giorno 5 febbraio 2025.

Come già accennato, la momentanea sospensione del servizio è necessaria per aggiornare la Piattaforma GSE relativa all’incentivo, in linea con le modifiche introdotte alla disciplina del Piano Transizione 5.0 dai commi 427-429, articolo 1 della Legge di Bilancio 2025 (Legge n. 207/2024), e in particolare:

• la rimodulazione degli scaglioni di investimento, con l'unificazione delle prime due fasce in un unico scaglione fino a 10 milioni di euro, al quale si applicano le aliquote del 35%, 40% e 45%, in funzione della percentuale di riduzione dei consumi energetici conseguita;
• la ridefinizione dello schema delle maggiorazioni per gli impianti fotovoltaici, con l'introduzione di una maggiorazione del 30% per i pannelli con moduli di tipo a) e l'incremento al 40% e al 50% per i pannelli con moduli di tipo b) e c).

Il Ministero ricorda che le novità previste dalla Manovra 2025 si applicano anche in maniera retroattiva. Ciò significa che le semplificazioni e il potenziamento della misura troveranno applicazione anche per gli investimenti oggetto di comunicazioni già trasmesse alla data di entrata in vigore della Legge di Bilancio 2025. Una buona notizia per quelle imprese che avevano trasmesso la domanda di accesso all’incentivo tra agosto e dicembre 2024, dal momento che le novità apportate alla disciplina possono comportare effetti positivi in termini di maggiore importo dei crediti d’imposta prenotati.

In tale contesto, il MIMIT specifica anche che “a seguito dell'aggiornamento, la Piattaforma procederà al ricalcolo automatico dei crediti d'imposta già prenotati in conformità alle nuove disposizioni. Le imprese interessate riceveranno dal GSE, tramite PEC, entro il 7 febbraio 2025, una comunicazione contenente l'aggiornamento del credito d’imposta e delle ricevute precedentemente emesse, sia per le richieste in fase di prenotazione che per quelle in fase di conferma del versamento dell'acconto e di completamento”.