UE: sfruttare i fondi di coesione per la crescita sostenibile
La Commissione ha approvato una comunicazione per rafforzare il contributo della politica regionale alla crescita sostenibile dell'Europa, invitando gli Stati membri ad una migliore gestione dei fondi di coesione. Solamente attraverso un uso efficiente delle risorse regionali, hanno sottolineato i commissari, sarà possibile perseguire gli obiettivi di crescita e sviluppo programmati nell'ambito di Europa 2020.
La comunicazione propone un approccio fondato su due pilastri: investire maggiormente ed investire meglio sulla crescita sostenibile.
Il primo pilastro promuove investimenti a favore di:
- un'economia a basse emissioni di anidride carbonica;
- valorizzazione della biodiversità;
- eco-innovazione.
Tali investimenti dovranno essere promossi in primo luogo nelle città europee, favorendo la creazione di centri urbani sostenibili, caratterizzati dalla riduzione delle emissioni inquinanti e degli sprechi energetici. A tal fine le autorità pubbliche dovranno attribuire massima priorità a progetti basati sull'uso di risorse rinnovabili e sull'efficienza energetica, in settori quali: trasporti, edilizia, TIC ecc.
Lo sviluppo di una green economy basata sull'applicazione di nuove tecnologie, ha ricordato la Commissione, non solo permetterà di rafforzare la competitività dell'UE sul mercato globale, ma favorirà anche la creazione di nuovi posti di lavoro. L'introduzione delle tecnologie ecologiche nel settore industriale, infatti, ha generato 600mila posti di lavoro, l'8% in più dal 2004 al 2008.
Il secondo pilastro punta, invece, alla diffusione di una governance migliore in tutta l'UE, invitando gli Stati membri ad inserire nei propri piani nazionali gli obiettivi comunitari fissati per il 2020.
Il perseguimento dei target europei presuppone:
- l'adozione di sistemi di monitoraggio appropriati, affinché non venga trascurata la dimensione relativa allo sviluppo sostenibile dei progetti locali, regionali e nazionali adottati;
- la creazione di partenariati più vasti tra le autorità pubbliche degli Stati membri.
La politica regionale è uno strumento chiave per implementare la strategia di Europa 2020, ha ricordato il Commissario per la politica regionale Johannes Hahn, invitando gli Stati membri ad investire di più sulla crescita sostenibile.
Nel corso della primavera la Commissione organizzerà seminari specifici per supportare le autorità nazionali nella corretta gestione degli investimenti.
Comunicazione sul contributo della politica regionale alla crescita sostenibile nell'Europa 2020