Maurizio Tamagnini AD del Fondo Strategico Italiano
Il Fondo Strategico Italiano (FSI), la società per azioni creata a luglio dalla Cassa Depositi e Prestiti e controllata per il 90 per cento dalla stessa Cdp, sarà guidata da Maurizio Tamagnini. Lo ha deciso il 12 settembre scorso il Consiglio di amministrazione della holding, presieduto da Giovanni Gorno Tempini.
Il Fondo strategico è stato costituito con l'obiettivo di sostenere la crescita, l'efficienza e la competitività del sistema economico italiano, attraverso l'acquisizione di quote di società di “rilevante interesse nazionale”.
La sua dimensione di partenza è pari ad un miliardo di euro, ma dovrebbe aumentare fino a 7 miliardi di euro, grazie ad un investimento di circa 4 miliardi da parte del Tesoro e alla partecipazione di enti pubblici, fondazioni bancarie, banche, assicurazioni e altri investitori.
Il neo amministratore, laureatosi in Economia presso l'Università Bocconi, proviene da una lunga carriera in Merrill Lynch.
All'interno della citata banca d'investimento, ha ricoperto diverse posizioni tra New York, Londra e Milano, fino ll'incarico assegnatoli, alla fine del 2008, di Responsabile per il Sud Europa della divisione Corporate and Investment Banking di Bank of America Merrill Lynch, oltre che di membro del Comitato Esecutivo della Banca per Europa, Medio Oriente e Africa.