Emilia-Romagna: approvato il bilancio di previsione 2012
Occupazione giovanile, welfare e sostegno alla crescita. Sono queste le priorità del bilancio di previsione 2012 - approvato dalla Giunta regionale insieme al pluriennale 2012-2014 – che prevede entrate e uscite per oltre 13,5 milioni di euro.
Il bilancio di previsione risente del taglio di fondi statali per circa 420 milioni di euro, di cui 390 milioni a causa dei mancati trasferimenti del Fondo ex Bassanini e 31 milioni per la cancellazione, a livello nazionale, del Fondo per la non autosufficienza.
Per questo motivo, ha spiegato il governatore Vasco Errani, l'amministrazione ha dovuto compiere "scelte selettive", puntando sulla difesa del lavoro e del welfare. "Abbiamo fatto alcune scelte prioritarie: costruire un bilancio che sostenga una crescita intelligente, sostenibile e inclusiva, dunque credito per le imprese, un nuovo fondo per la stabilizzazione del lavoro e per i giovani, la tenuta del welfare, dalla non autosufficienza ai servizi assistenziali, prima di tutto a sostegno del fondo straordinario per i Comuni che vivono un momento difficilissimo, la necessità di garantire il trasporto pubblico locale".
In particolare, i nuovi stanziamenti destinati all'occupazione dei giovani e alla crescita del sistema produttivo ammontano a 60 milioni di euro, mentre sul fronte del welfare è confermata l'assegnazione di 22 milioni di euro al Fondo anti-crisi dei Comuni istituito nel 2011 e di 15 milioni di euro al Fondo per la non autosufficienza.
Garantiti anche i normali servizi del trasporto pubblico locale, mentre le risorse liberate nel 2011 nell'ambito del Patto di stabilità regionale, pari a 105 milioni di euro, permetterranno di sbloccare i pagamenti della PA.
La Regione scommette, poi, sul contenimento della spesa attraverso la riorganizzazione degli enti della Regione. Un impegno, questo, in linea con la riduzione delle spese operata nel 2011, pari a 43 milioni di euro, e che per il prossimo anno dovrebbe fruttare ulteriori 8 milioni di euro.
Centrati infine gli obiettivi per quanto riguarda la riduzione del debito, che nel corso del prossimo anno dovrebbe scendere di 60 milioni di euro, portando l'Emilia-Romagna in cima alla classifica delle Regioni a statuto ordinario per il più basso indebitamento, sia procapite che in rapporto al Pil.
Il bilancio sarà ora oggetto di confronto con gli enti locali e l'assemblea regionale.
22.12.2011
L'Assemblea regionale ha approvato il bilancio di previsione 2012 e il pluriennale 2012-2024 della Regione.