Erasmus, Leonardo, Comenius. In una parola, mobilita'

Mobilità è sinonimo di cittadinanza attiva. Lo sa bene la Commissione europea, che da sempre stimola il dinamismo dei cittadini dell'Unione con programmi in grado di coinvolgere tutti, dai giovani agli universitari fino agli adulti. Se n'è parlato a Roma, presso la sede del Consiglio nazionale delle ricerche il 5 e 6 dicembre, in occasione del convegno Passaporto Mobilità: istruzioni per l'uso.

Nel corso della conferenza, i rappresentanti dei vari progetti comunitari di mobilità transfrontaliera hanno illustrato le caratteristiche di ciascun programma europeo, tentando soprattutto di dare risalto ai meno conosciuti.

Non rientra in questo gruppo il Lifelong Learning Programme, che raggruppa al suo interno progetti come Leonardo, Comenius e Grundtvig, pensati per favorire la mobilità occupazionale dei cittadini dell'Ue. Ad essi si aggiunge l'Erasmus, il programma senz'altro più noto e diffuso in ambiente comunitario, che nel 2012 compirà 25 anni e che, a partire dal 2014, dovrebbe prestare il suo nome al nuovo progetto di mobilità della Commissione europea, Erasmus For All.

Non è tutto. Chi intendesse lavorare stabilmente all'interno delle istituzioni dell'Ue può farlo attraverso il concorso pubblico unificato organizzato dall'Epso, l'ufficio europeo di selezione del personale. 300 concorsi organizzati, oltre 300mila partecipanti: il funzionamento dell'Epso, istituito durante la Commissione Prodi, è statao analizzato nel corso del convegno da Anguel Beremliysky, addetto stampa della Rappresentanza della Commissione nel nostro Paese. "Tale ufficio è stato creato per dare ai concorrenti l'opportunità di partecipare ad un concorso davvero trasparente, un concorso che dal 2010 ha assunto un aspetto sempre più anglosassone". La selezione, cioè, "si basa meno sulle conoscenze e più sulle competenze".

Con tali strumenti l'Unione europea vuole raggiungere un importante obiettivo: dare vita a uno spazio comune europeo di istruzione e lavoro. Perché tale proposito non rimanga solo sulla carta, è necessario potenziare l'informazione.

E' qui che entra in ballo Smart Student, un portale rivolto a studenti universitari e neolaureati italiani per avvicinarli alle opportunità comunitarie. Ciò che spesso limita la mobilità dei giovani è appunto la poca conoscenza dei programmi messi loro a disposizione da Bruxelles. "Smart Student raccoglie le informazioni utili per svolgere tirocini nell'Ue", ha affermato Michele Gradoli del dipartimento per le politiche europee della Presidenza del Consiglio dei Ministri "e fornisce anche una serie di indicazioni che non hanno direttamente a che fare con la compilazione della modulistica, come indirizzi di ambasciate e centri di cultura nei diversi Paesi dell'Unione, informazioni che si rivelano fondamentali al momento della partenza".

Dallo studio ai tirocini al lavoro, senza dimenticare il volontariato, vale a dire lo strumento che maggiormente stimola la crescita di una cittadinanza attiva. Circa un quinto della popolazione europea ha partecipato o tuttora aderisce a programmi di solidarietà, ma c'è ancora molta strada da fare. Proposito dell'Unione è dare vita ad un corpo volontario europeo di aiuti umanitari, organismo la cui esistenza è prevista già nel trattato di Lisbona ma che non ha ancora trovato realizzazione concreta.

Attualmente l'Unione promuove una serie di programmi volti ad incentivare il volontariato, di cui i più noti sono senz'altro Gioventù in azione, che sostiene attività educative non formali ed Europa per i cittadini, che si rivolge ad enti e associazioni di tutti i Paesi europei. Ad essi va aggiunto il portale Volontario in Europa - nato in seno alle attività promosse per il progetto "Anche io, volontario in Europa" realizzato dal Parlamento e dalla Commissione europei, dal dipartimento per le Politiche europee e dal Ministero degli Affari Esteri - che intende connettere istituzioni, cittadini e associazioni in un unico network.

Links

Passaporto Mobilità: istruzioni per l'uso. Formarsi e lavorare nei paesi dell'Unione Europea

Lifelong Learning Programme

Erasmus For All

Epso

Smart Student

Gioventù in Azione

Volontario in Europa