Marco Polo: le priorità del 2012 per migliorare il trasporto delle merci in Europa

Camion - foto di ElkaweInnovazione tecnologica, efficienza energetica e riduzione del traffico. Sono queste le priorità del Programma Marco Polo 2012, l’iniziativa comunitaria lanciata nel 2003 per migliorare il trasporto delle merci all'interno dell’Unine europea. Priorità che saranno perseguite attraverso un apposito bando previsto per il secondo semestre del 2012 e dotato di uno stanziamento complessivo di 66,4 milioni di euro.

Marco Polo promuove il perseguimento degli obiettivi definiti, lo scorso anno, dalla Commissione Ue, nel Libro bianco "Tabella di marcia verso uno spazio unico europeo dei trasporti - Per una politica dei trasporti competitiva e sostenibile":

  • trasferire entro il 2030 il 30% il trasporto di merci su strada verso il trasporto ferroviario e la navigazione,
  • trasferire entro il 2050 il 50% il trasporto di merci su strada verso il trasporto ferroviario e la navigazione.

Sono cinque le tipologie di intervento finanziate dal Programma:

  1. azioni di trasferimento modale, per trasferire il trasporto merci su strada al trasporto marittimo a corto raggio, alle ferrovie, alle vie navigabili interne o a una combinazione di modi di trasporto;
  2. azioni di catalizzazione altamente innovative, per superare le barriere strutturali esistenti nel mercato del trasporto merci nell’Unione europea, come la scarsa velocità dei treni o i problemi di interoperabilità tecnica fra i modi di trasporto;
  3. azioni riguardanti le autostrade del mare, per trasferire il trasporto merci su strada al trasporto marittimo a corto raggio o a una combinazione di quest’ultimo con altri modi di trasporto, con l’obiettivo di offrire un servizio di trasporto marittimo intermodale di grande volume e a frequenza elevata;
  4. azioni destinate a evitare il traffico, per integrare il trasporto nella logistica di produzione, con l’obiettivo di ridurre la domanda di trasporto di merci su strada;
  5. azioni comuni di apprendimento, per migliorare la cooperazione e ottimizzare i metodi operativi e le procedure fra i soggetti che partecipano alla catena del trasporto merci.

Al bando, una volta pubblicato, potranno aderire sia soggetti pubblici che privati aventi sede nei 27 stati membri dell’Ue, nei paesi candidati, nei paesi EFTA/SEE e nei paesi terzi vicini.

Links

Programma Marco Polo 2012


Libro bianco "Tabella di marcia verso uno spazio unico europeo dei trasporti - Per una politica dei trasporti competitiva e sostenibile"

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