Pmi: accordo Confindustria-Intesa Sanpaolo per internazionalizzazione e start-up
Intesa Sanpaolo e Confindustria Piccola Industria firmano un accordo per rafforzare il dialogo tra imprese e sistema bancario, stimolando la domanda di credito delle aziende di dimensioni ridotte. Un'intesa che prevede l'attivazione di un fondo da 10 miliardi di euro, di cui 200 milioni destinati a finanziare progetti innovativi proposti da nuove imprese.
Al centro dell'accordo, tre direttrici strategiche per lo sviluppo delle Pmi:
- sviluppo del business internazionale: per competere in mercati sempre più globali, l’accordo propone una piattaforma di prodotti, eventi e servizi di consulenza a supporto delle strategie di espansione e di internazionalizzazione delle piccole e medie imprese. Tra le soluzioni finanziarie comprese in questa prima linea di interventi, 'Export Facile', un prodotto di copertura del rischio d’insolvenza dei debitori esteri fino al 100% a fronte dei crediti ceduti pro-soluto;
- crescita dimensionale: le strategie d'internazionalizzazione delle imprese funzionano meglio se maggiore è la dimensione delle imprese. Alla luce di qusto dato di fatto, l’accordo propone servizi di consulenza specialistica per le Pmi e fornisce soluzioni per l’avvio di processi di aggregazione. Previste, inoltre, forme di collaborazione come la costituzione di reti d’impresa, operazioni di finanza straordinaria, passaggi generazionali, ricerca di partner su scala nazionale e internazionale;
- nuova imprenditoria: nell’ambito del programma di Piccola Industria Confindustria 'Adotta una start-up', che prevede un coinvolgimento attivo in termini di 'tutorship' da parte di aziende associate, l’accordo con Intesa Sanpaolo prevede servizi e iniziative volti a facilitare la nascita e lo sviluppo di nuove imprese. Le migliori idee imprenditoriali, selezionate dal Comitato congiunto Intesa Sanpaolo-Confindustria, verranno “adottate” da imprese, segnalate da Confindustria, già consolidate sul mercato affinché, in qualità di “incubatori”, le aiutino a svilupparsi in business sostenibili.
L’intesa siglata oggi è la quarta fase di un percorso che Piccola Industria Confindustria e Intesa Sanpaolo hanno intrapreso a partire dal luglio del 2009 per garantire la liquidità necessaria alle imprese colpite dalla crisi.