UE: bando Gioventu’ in azione per la cooperazione transnazionale
Promuovere lo sviluppo di azioni e politiche giovanili attraverso la cooperazione tra l’Ue e i Paesi terzi. È questo l’obiettivo dell’ultimo invito a presentare proposte lanciato dalla Commissione europea nell’ambito del programma Gioventù in azione. Il bando, dotato di uno stanziamento di 3 milioni di euro, finanzia progetti di cooperazione tra l’Ue e paesi partner in Africa, Asia, Caraibi, Pacifico e America.
Il bando è rivolto alle organizzazioni attive nel settore della gioventù interessate alla realizzazione di progetti che promuovano la cooperazione in questo settore e che coinvolgano operatori e animatori socio-educativi, i giovani e altri attori impegnati in organizzazioni e strutture giovanili.
I progetti possono includere:
- manifestazioni su vasta scala, seminari, conferenze per i giovani,
- attività dirette a incoraggiare lo sviluppo di partenariati e reti,
- attività intese a favorire il dialogo politico nel settore della gioventù,
- campagne di informazione e sensibilizzazione organizzate da e per i giovani,
- formazione e sviluppo di capacità degli operatori socioeducativi, delle organizzazioni giovanili e dei moltiplicatori,
- formazione tramite osservazione diretta in situazione di lavoro e mobilità a lungo termine per gli operatori socioeducativi.
Le proposte devono essere presentate da organizzazioni senza scopo di lucro, come:
- organizzazioni non governative (ONG),
- enti pubblici a livello regionale o locale,
- consigli giovanili nazionali,
aventi sede negli Stati membri, paesi EFTA (Islanda, Liechtenstein, Norvegia e Svizzera) e paesi candidati (Croazia e Turchia).
Gli organismi stabiliti nei partner in Africa, Asia, Caraibi, Pacifico e America non possono presentare proposte ma possono parteciparvi.
Le domande devono essere presentate entro il 14 maggio 2013.
Links
Gioventù in azione