Click Day Bonus ricerca: la Consulta decidera' sui criteri per l'assegnazione degli incentivi
Sarà la Corte costituzionale ad occuparsi della controversia riguardante i criteri di assegnazione degli incentivi per la ricerca previsti dalla Finanziaria 2007 (Legge n. 296/2006). A deciderlo è stata la Corte di Cassazione, che ha incaricato i giudici della Consulta di deliberare sulla questione. Al centro della disputa, sia aspetti relativi alla distribuzione delle risorse che il meccanismo del click day.
Bonus ricerca - Legge 296/2006
Il bonus per la ricerca, stabilito dalla Legge Finanziaria 2007, prevede incentivi alle imprese operanti in tutti i settori di attività per:
- lavori sperimentali o teorici finalizzati all'acquisizione di nuove conoscenze sui fondamenti di fenomeni e di fatti osservabili, senza che siano previste applicazioni o utilizzazioni pratiche dirette;
- ricerca pianificata o indagini critiche miranti ad acquisire nuove conoscenze, da utilizzare per mettere a punto nuovi prodotti, processi o servizi o permettere un notevole miglioramento dei prodotti, processi o servizi esistenti; creazione di componenti di sistemi complessi necessaria per la ricerca industriale, in particolare per la validazione di tecnologie generiche;
- acquisizione, combinazione, strutturazione e utilizzo delle conoscenze e capacità esistenti di natura scientifica, tecnologica, commerciale e altro allo scopo di produrre piani, progetti o disegni per prodotti, processi o servizi nuovi, modificati o migliorati; realizzazione di prototipi utilizzabili per scopi commerciali e di progetti pilota destinati a esperimenti tecnologici e/o commerciali, quando il prototipo è necessariamente il prodotto commerciale finale e il suo costo di fabbricazione è troppo elevato per poterlo usare soltanto a fini di dimostrazione e di convalida.
Nella Finanziaria 2007 il bonus è previsto nella forma del credito d'imposta del 10% dei costi sostenuti dalle imprese per attività di ricerca e sviluppo, elevato al 15% nel caso i costi siano riferiti a contratti stipulati con università ed enti pubblici di ricerca. La percentuale è stata ulteriormente elevata al 40% nella Finanziaria 2008.
Le ragioni della controversia
A sollevare i dubbi sulla validità del processo di attribuzione dei contributi sono state le imprese escluse dall'incentivo fiscale nel 2009, che hanno protestato e fatto ricorso contro il procedimento del Click day. Il meccanismo di iscrizione, infatti, premierebbe i proponenti in base alla velocità nella presentazione della domanda e non alla qualità del progetto. Altro aspetto al centro delle proteste è quello sulla distribuzione delle risorse, che viene decisa in un secondo momento e sulla base della quantità di richieste.
Alla Corte costituzionale spetta ora il compito di valutare la legittimità di queste procedure.