Sisma Emilia: oltre 67 milioni di euro alle imprese con il secondo bando Inail
Interventi di miglioramento sismico, abbassamento della spesa minima ammissibile e domande di contributo da presentare in un unico periodo. Sono gli elementi chiave introdotti dall’ordinanza n. 52 del 29 aprile firmata dal Commissario delegato alla ricostruzione e presidente della Regione Emilia-Romagna Vasco Errani, con cui si apre una nuova finestra del bando Inail per la messa in sicurezza dei capannoni delle imprese nelle zone terremotate, con uno stanziamento di 67,2 milioni di euro. C'è tempo fino al 14 giugno per presentare le domande.
Già a febbraio l'Inail aveva aperto un bando per migliorare la sicurezza delle imprese attive nelle aree dell'Emilia-Romagna colpite dal terremoto di maggio 2012. In tutto, sono state presentate 133 domande: di queste 122 hanno chiesto l’erogazione in un'unica soluzione mentre 11 in 2 soluzioni.
Ora arriva una nuova ordinanza che introduce alcune novità. In primis, la possibilità di effettuare interventi di miglioramento sismico con un costo riconosciuto fino a un massimo di 65 euro per metro quadro per ogni 10 punti percentuali di differenza tra il livello di sicurezza sismica di partenza e il livello di sicurezza sismica raggiunto con l’intervento
E si abbassa la soglia minima di spesa ritenuta ammissibile, che passa dai 12mila euro del bando precedente a 4.000 euro. Una mossa che intende rispondere meglio alle esigenze delle piccolissime imprese.
Le domande di accesso ai contributi possono riferirsi anche a più immobili, e possono riguardare sia il solo rafforzamento locale, fino a un massimo di 200.000 euro; sia il solo miglioramento sismico, e in questo caso il contributo massimo concedibile è di 149.000 euro; ma anche entrambi gli interventi. Possono presentare domanda di accesso ai contributi anche le imprese che hanno già partecipato al bando precedente.
La domanda può essere presentata in un unico periodo fino al 14 giugno 2013.