Erasmus+: PE, aumentare fondi per partecipazione giovani
Il Parlamento europeo chiede più risorse per il programma Erasmus + nel quadro del bilancio UE post 2020.
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Il Parlamento europeo ha approvato in plenaria la relazione sul futuro del programma Erasmus+, a cura dell’eurodeputata Petra Kammerevert. Nel documento gli europarlamentari illustrano gli interventi da mettere in atto per favorire la partecipazione di tutti i giovani europei al programma Erasmus+ 2014-2020.
Erasmus+, pochi fondi e domanda elevata
Sebbene nel corso degli anni l'Erasmus+ abbia subito una significativa evoluzione - consentendo a un numero maggiore di partecipanti di migliorare le proprie conoscenze - attualmente meno del 5% dei giovani europei beneficiano del programma a causa di fattori socio-economici, finanziamenti limitati e disuguaglianze tra i Paesi, cui si aggiunge la complessità dell'iter di presentazione delle domande e della gestione amministrativa.
Inoltre, lo scarso tasso di successo dei progetti lanciati nell’ambito del programma, insieme al numero limitato delle borse e l'elevata domanda di partecipazione potrebbero pregiudicare il successo di Erasmus+ quale programma faro dell'Ue.
Il Parlamento Ue invita quindi la Commissione e gli Stati membri a rendere il programma più aperto e accessibile, massimizzando il sostegno economico rivolto ai partecipanti, con particolare attenzione alle persone svantaggiate.
Riconoscimento dei crediti ECTS
Tra i principali ostacoli che limitano la partecipazione di un numero crescente di studenti ai percorsi di mobilità Erasmus - sottolineano gli eurodeputati - c’è la mancanza di chiarezza e coerenza nel riconoscimento dei crediti a titolo del sistema europeo di accumulazione e trasferimento dei crediti (ECTS), acquisiti durante il periodo di mobilità.
Gli Stati membri e le autorità competenti - in particolare gli istituti di istruzione superiore - sono invitati quindi ad applicare pienamente gli accordi di apprendimento come parte obbligatoria del processo di mobilità, garantendo il riconoscimento dei crediti ECTS acquisiti durante la mobilità Erasmus.
Finanziamenti del programma
Il Parlamento Ue ritiene che per sbloccare il potenziale del programma Erasmus+ sia necessaria, per il prossimo periodo di programmazione Erasmus+, anche una maggiore dotazione di bilancio.
Gli eurodeputati chiedono quindi agli Stati membri, alla Commissione Ue e agli stakeholder di generare un sostegno più forte e più visibile al programma in vista degli imminenti negoziati sul Quadro finanziario pluriennale (QFP).
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