UE - strumento per sviluppo sostenibile in America Latina e Caraibi
L'UE ha lanciato un nuovo strumento per favorire lo sviluppo sostenibile in America Latina e nei Caraibi. A disposizione 9,5 milioni di euro.
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Sviluppato con il supporto dell'Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico (OCSE) e della Commissione economica per l'America Latina e i Caraibi (ECLAC) delle Nazioni Unite, lo strumento - denominato Regional Facility for Development in Transition for Latin America and the Caribbean - è stato lanciato dall'Unione europea per promuovere lo sviluppo sostenibile in America Latina e nei Caraibi.
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Uno strumento per sostenere lo sviluppo in transizione
Lo strumento si basa sul concetto di 'sviluppo in transizione', particolarmente significativo per i Paesi latinoamericani e caraibici, dove, nonostante il progressivo innalzamento dei livelli di reddito, persistono sfide di carattere strutturale, che rallentano la crescita.
In questo processo di transizione, i Paesi dell'America Latina e dei Caraibi si trovano a dover affrontare non solo vulnerabilità interne, ma anche rischi provenienti dall'esterno, che richiedono interventi coordinati a livello regionale, nazionale e internazionale.
Attraverso lo strumento per lo sviluppo in transizione l'UE intende rafforzare il proprio impegno a favore di questi territori, anche attraverso iniziative su misura per rispondere ai cambiamenti in corso. L'obiettivo è aiutare l'America Latina e i Caraibi a migliorare le rispettive strategie di crescita affinché possano raggiungere gli obiettivi previsti dall'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile.
Le risorse inizialmente messe a disposizione ammontano a 9,5 milioni di euro.
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