Le proposte di Bruxelles per promuovere il ruolo internazionale dell'euro
Completamento dell'Unione bancaria, cooperazione tra banche centrali e sostegno alla diplomazia economica. Sono alcune delle iniziative proposte dalla Commissione UE per rafforzare il ruolo internazionale dell'euro.
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La Commissione europea ha proposto una serie di misure per promuovere il ruolo della moneta unica nel mondo.
La promozione del ruolo internazionale dell'euro fa parte dell'impegno dell'Europa a favore di un'economia e di scambi mondiali aperti, multilaterali e basati sulle regole. Nel contesto odierno le recenti tendenze che si manifestano a livello mondiale, l'affermazione di nuove potenze economiche e lo sviluppo di nuove tecnologie contribuiscono a favorire la possibilità di un passaggio verso un sistema maggiormente diversificato e multipolare con diverse valute mondiali.
La scelta di utilizzare una valuta particolare è, in ultima analisi, adottata dagli operatori del mercato e l'obiettivo non è quello di ostacolare la libertà commerciale o di limitare tale scelta. Tuttavia, un ruolo rafforzato dell'euro contribuirebbe a migliorare la resilienza del sistema finanziario internazionale, fornendo agli operatori di mercato di tutto il mondo un'ulteriore possibilità di scelta e rendendo l'economia internazionale meno vulnerabile agli shock.
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Come rafforzare il ruolo dell'euro nel mondo
Per promuovere il ruolo internazionale dell'euro la Commissione UE propone:
- il completamento dell'Unione economica e monetaria, dell'Unione bancaria e dell'Unione dei mercati dei capitali;
- ulteriori misure per favorire il consolidamento in profondità del settore finanziario europeo, anche rafforzando le infrastrutture del mercato finanziario europeo; solidi indici di riferimento per la determinazione dei tassi di interesse e un sistema di pagamento istantaneo integrato a livello di UE;
- iniziative relative al settore finanziario internazionale: continuazione della cooperazione tra banche centrali per garantire la stabilità finanziaria; aumento della quota di titoli di debito denominati in euro emessi da organismi europei; sostegno alla diplomazia economica per promuovere l'utilizzo dell'euro e fornitura di assistenza tecnica per migliorare l'accesso dei soggetti stranieri al sistema di pagamento in euro, in particolare nel contesto del Piano europeo per gli investimenti esterni.
La Commissione invita inoltre gli Stati membri a promuovere un utilizzo più ampio dell'euro nei settori strategici. Nonostante il loro status di grandi acquirenti o di grandi produttori, in alcuni importanti mercati strategici le imprese europee continuano ad utilizzare il dollaro USA per i loro scambi, spesso anche per gli scambi tra di esse.
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Settore energetico
La Commissione europea ha anche adottato una raccomandazione per promuovere l'utilizzo più ampio dell'euro negli accordi e nelle operazioni internazionali in materia di energia.
L'utilizzo più ampio dell'euro permetterà alle imprese europee di beneficiare di una maggiore autonomia e di finanziare le proprie attività con una minore esposizione al rischio di azioni legali intraprese da giurisdizioni di paesi terzi. Ciò faciliterà il conseguimento dell'obiettivo dell'UE di costruire un'Unione dell'energia che assicuri un approvvigionamento energetico sicuro, sostenibile e accessibile.
La Commissione UE organizzerà inoltre una serie di consultazioni mirate con i portatori d'interessi, i cui risultati saranno illustrati in una relazione che sarà presentata nell'estate 2019.
Le consultazioni riguarderanno:
- le potenzialità del mercato relative ad un utilizzo più ampio dell'euro nelle transazioni effettuate nei settori del petrolio, dei prodotti raffinati e del gas;
- le modalità più opportune per aumentare gli scambi denominati in euro di materie prime (metalli e minerali) e prodotti di base agroalimentari;
- le azioni che potranno essere adottate per promuovere l'utilizzo dell'euro del settore manifatturiero dei trasporti.