Unione bancaria e dei mercati capitali: progressi e obiettivi per elezioni europee
Negli ultimi anni la stabilità finanziaria è stata notevolmente rafforzata e la riduzione dei rischi nel settore bancario dell'UE continua a un ritmo sostenuto. E' quanto emerge da due comunicazioni della Commissione europea sull'Unione bancaria e sull'Unione dei mercati dei capitali.
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In vista del Consiglio europeo e dell'Euro Summit di dicembre, la Commissione UE ha fatto un bilancio degli ultimi sviluppi in materia di riduzione dei rischi nel settore bancario e dei progressi verso un sistema finanziario dell'UE ancora più integrato e stabile.
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Unione bancaria
Nella terza relazione sui progressi compiuti nella riduzione dei crediti deteriorati la Commissione ha sottolineato che i crediti deteriorati nel settore bancario europeo sono ulteriormente diminuiti, attestandosi ora a una media UE del 3,4%. Sebbene sia necessario continuare ad affrontare i problemi ereditati dal passato che dalla crisi finanziaria ancora gravano sul settore, questa evoluzione è molto incoraggiante.
Il tasso dei crediti deteriorati nel settore bancario europeo ha continuato a diminuire nel primo semestre del 2018, attestandosi al 3,4% in media, e sta ritornando ai livelli pre-crisi. Ciò conferma la tendenza generale al miglioramento registrata negli ultimi anni in tutta l'Unione, che è stata possibile grazie all'intervento deciso degli Stati membri e degli operatori del mercato, in particolare nei paesi con livelli di crediti deteriorati relativamente elevati.
Pur trattandosi di un segnale incoraggiante, l'alto tasso di crediti deteriorati continua a rappresentare un problema in alcuni Stati membri. La relazione informerà le discussioni in seno all'Euro Summit di dicembre (nel formato inclusivo) sul rafforzamento del meccanismo europeo di stabilità e sul completamento dell'Unione bancaria, in particolare in merito all'istituzione di un sostegno comune per il Fondo di risoluzione unico e agli ulteriori passi verso un sistema europeo di assicurazione dei depositi.
La Commissione accoglie inoltre con favore i progressi compiuti nei triloghi sul pacchetto di misure per la riduzione del rischio bancario di novembre 2016 e invita il Parlamento europeo e il Consiglio a giungere rapidamente a un accordo su questo pacchetto e sul pacchetto completo di misure legislative per affrontare il problema dei crediti deteriorati di marzo 2018.
Nella comunicazione la Commissione conferma inoltre di aver predisposto, a partire da luglio 2017, tutti gli elementi contenuti nel piano d'azione del Consiglio sui crediti deteriorati. La comunicazione è accompagnata, su richiesta del Consiglio, da un documento di lavoro dei servizi della Commissione relativo alla potenziale creazione di una piattaforma europea di negoziazione dei crediti deteriorati, ossia un mercato elettronico in cui le banche e gli investitori potrebbero scambiare crediti deteriorati e portafogli di crediti deteriorati.
Unione dei mercati dei capitali
Il completamento dell'Unione dei mercati dei capitali (UMC) è essenziale per rendere le economie degli Stati membri e l'Unione economica e monetaria più resilienti, salvaguardare la stabilità finanziaria, rafforzare il ruolo internazionale dell'euro e diversificare le fonti di finanziamento, in particolare per le piccole e medie imprese. L'Unione dei mercati dei capitali offrirà più scelta ai consumatori, consentendo loro di acquistare prodotti di investimento migliori e più economici, e permetterà ai fornitori di servizi finanziari di espandersi, offrendo i loro servizi in altri Stati membri.
Nella comunicazione la Commissione ricorda gli elementi costitutivi fondamentali dell'UMC realizzati negli ultimi tre anni, tra i quali figurano importanti proposte per la creazione di nuove opportunità nel mercato unico per le imprese e gli investitori grazie a nuovi prodotti e servizi su scala UE, a norme più semplici, più chiare e più proporzionate e a un sistema di vigilanza del settore finanziario più efficiente.
Finora, 10 delle 13 proposte che contengono gli elementi costitutivi dell'UMC sono ancora oggetto di discussione da parte dei colegislatori dell'UE. Devono ancora essere adottate anche tre proposte sulla finanza sostenibile e altre tre proposte che sono importanti per i mercati finanziari dell'UE.
La Commissione invita il Parlamento europeo e il Consiglio a predisporre tutti i principali elementi costitutivi di un'Unione dei mercati dei capitali completa prima delle elezioni del Parlamento europeo del maggio 2019; il Consiglio europeo di dicembre è invitato ad avallare tali sforzi, essenziali non solo per il completamento dell'Unione economica e monetaria e dell'Unione bancaria, ma anche per il mercato unico, come evidenziato in una comunicazione del 22 novembre.
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