Dl n. 138-2012: Srl semplificata per gli under 35
Un regime agevolato che può alleviare soprattutto la fase iniziale della creazione di un'impresa: ben altra cosa sono il capitale o le solide garanzie da esibire in banca per un prestito che possa mandare avanti l'attività.
Per chi ha abbia già compiuto i 35 anni, invece, è prevista la possibilità di costituire la società a responsabilità limitata a capitale ridotto, ma soggetta alle normali spese notarili.
La nuova tipologia di srl è disciplinata dall'art. 2463 bis del Codice civile, introdotto dall'art. 3 del D.L. 24 gennaio 2012 n.1, convertito con la Legge 27/2012. L'atto costitutivo deve essere redatto in conformità al modello standard adottato con il decreto n. 138/2012 (G.U. n. 189 del 14/08/2012) in vigore, per l'appunto, dal 29 agosto.
Prima di questa riforma, un imprenditore junior intenzionato ad aprire una società – anche in settori economici nei quali non c'è necessità di particolari capitali di partenza – doveva versare 10 mila euro di capitale minimo ed era soggetto a ulteriori spese pari ad almeno 2mila euro.
La srl semplificata non può essere costituita da persone giuridiche, come società, associazioni o consorzi ed è vietato cedere le quote a soci ultra trentacinquenni.
In quel caso, le strade sono due: si deve uscire dalla srl cedendola ad un socio più giovane, o la si può trasformare in Srl a capitale ridotto.
In arrivo l'ISrl
Tra le misure in via di approvazione dal governo per le start-up innovative c'è anche una società semplificata, che potrà adottare uno statuto standard e costituirsi interamente online con una comunicazione direttamente alla Camera di commercio.
Curiosità
Ad avere l'idea della società semplificata a responsabilità limitata è stato un giovane programmatore italo-americano, David Welton; l'idea è stata poi selezionata da ItaliaCamp e adottata dall'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato.
Links
Decreto n. 138/2012