Conto termico: pronte le regole applicative per accedere agli incentivi
Con il decreto del 28 dicembre 2012, pubblicato in Gazzetta ufficiale il 2 gennaio scorso, è stata approvata la disciplina sugli incentivi per la produzione di energia termica da fonti rinnovabili e per gli interventi di efficienza energetica di piccole dimensioni. Ora il Gse, Gestore dei servizi energetici, ha messo a disposizione la versione definitiva delle 'Regole applicative del Conto Termico' cui attenersi per l'accesso agli incentivi.
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Le amministrazioni pubbliche - cui il decreto ha destinato uno stanziamento pari a 200 milioni di euro - possono accedere ai contributi sia per la realizzazione di interventi di incremento dell'efficienza energetica in edifici esistenti - quali isolamento termico, sostituzione di chiusure e impianti di schermatura, installazione di sistemi di schermatura e ombreggiamento -, che per la produzione di energia termica da fonti rinnovabili. I soggetti privati, come persone fisiche, condomini e imprese (cui sono assegnati 700 milioni di euro), possono invece, richiedere gli incentivi solo per la produzione di energia da fonti pulite.
Le regole applicative messe a disposizione dal soggetto gestore sono il frutto di una consultazione che ha coinvolto le associazioni di categoria e altri attori interessati alla materia, e stabiliscono che l'incentivo può essere erogato:
- in un'unica annualità se l'importo non supera i 600 euro,
- in rate annuali uguali per 2 o 5 anni per importi superiori.
Le domande di aiuto devono essere presentate al Gse, utilizzando appositi modelli disponibili sul sito web del gestore.