CDP: in arrivo fondi per debiti PA, export e infrastrutture

Un plafond da 10 miliardi di euro per accelerare i pagamenti della PA, un fondo da 500 milioni per promuovere le esportazioni e un impegno da 203,5 milioni per il finanziamento di interventi infrastrutturali. Sono le ultime misure approvate dal Consiglio di amministrazione di Cassa Depositi e Prestiti.

Accelerazione dei pagamenti della Pubblica Amministrazione (10 miliardi di euro)

Grazie alla sottoscrizione di una convenzione con l'ABI (Associazione Bancaria Italiana), Cassa Depositi e Prestiti potrà acquisire da banche e intermediari finanziari i crediti vantati dalle imprese nei confronti della Pubblica amministrazione, ridefinendo i termini e le condizioni di pagamento dei debiti. A tal fine, la CDP ha istituito un plafond da 10 miliardi di euro.

Sostegno all'esportazione (500 milioni di euro)

Cassa Depositi e Prestiti destina ulteriori 500 milioni di euro per il finanziamento di operazioni di export non superiori a 10 milioni di euro. Lo strumento è rivolto alle imprese di ogni dimensione e sarà inserito, insieme alle altre misure varate nell'ambito del nuovo piano industriale di CDP, all’interno della Piattaforma Imprese, che racchiuderà i prodotti a sostegno dell’economia dedicati a favorire l’accesso al credito.

Finanziamenti alle infrastrutture (203,5 milioni di euro)

Con 203,5 milioni di euro, CDP concede finanziamenti per la realizzazione di infrastrutture.

Nello specifico:

• 123 milioni di euro destinati alla Linea 5 della Metropolitana di Milano, che rientra nel programma delle infrastrutture strategiche definito dal CIPE con delibera n. 121 del dicembre 2001, oltre che nelle opere per la mobilità incluse nel piano infrastrutturale di EXPO 2015. L'infrastruttura, in gran parte già in funzione dal marzo 2014, dovrebbe essere completata entro ottobre 2015;
• 80,5 milioni di euro per una linea di credito di firma a favore di Cap Holding Spa, la società concessionaria per la gestione del servizio idrico integrato nella Provincia di Milano. La garanzia di CDP coprirà gli obblighi di natura finanziaria e pecuniaria che saranno assunti da Cap Holding Spa verso la Banca Europea per gli Investimenti (BEI), che attualmente sta valutando la concessione alla società di un finanziamento da 70 milioni di euro per interventi in materia di acquedotti, fognature e depurazione.