TLC: gara d’appalto Ue sulla revisione della portata del servizio universale
La Commissione europea ha lanciato una gara d’appalto per la realizzazione di uno studio sulla revisione della portata del servizio universale.
In base alle direttiva 2009/136/CE relativa al trattamento dei dati personali e alla tutela della vita privata nel settore delle comunicazioni elettroniche e al regolamento CE n. 2006/2004 sulla cooperazione tra le autorità nazionali responsabili dell’esecuzione della normativa a tutela dei consumatori, il servizio universale è “l’insieme minimo di servizi di qualità specifica cui tutti gli utenti finali hanno accesso a un prezzo abbordabile, tenuto conto delle specifiche circostanze nazionali, senza distorsioni della concorrenza”. Tra i servizi in questione rientrano i servizi di comunicazione elettronica, dai telefoni pubblici a pagamento all’accesso ad Internet.
L'obiettivo dello studio è quello di fornire una valutazione socio-economica che permetterà di decidere se modificare o meno la portata del servizio universale nell’Ue.
Pertanto lo studio dovrà valutare:
- i costi e i benefici socio-economici, diretti e indiretti, relativi alla prestazione di una qualità minima per servizi a banda larga a livello dell'Ue;
- in quale misura le iniziative politiche e di mercato (diverse dal servizio universale) sono in grado di fornire agli utenti collegamenti a banda larga (ad esempio l'impiego della tecnologia LTE e i piani nazionali per la banda larga, fondi strutturali dell'Ue e aiuti di Stato);
- l'idoneità dei requisiti attuali del servizio universale;
- una possibile riduzione degli obblighi attuali del servizio universale qualora il mercato fornisca tali servizi;
- l'accessibilità delle tariffe nell'ambito del regime di servizio universale, nonché la possibilità di ulteriori obblighi di servizio universale a banda larga, ossia la fattibilità e i costi di connessione dei luoghi pubblici di interesse specifico come scuole, biblioteche e centri di assistenza sanitaria;
- i vantaggi e gli aspetti negativi dei diversi meccanismi di finanziamento del servizio universale.
Le risorse stanziate ammontano a 150mila euro. La gara è aperta a soggetti attivi nel settore dei servizi di consulenza gestionale e affini.
Le domande devono essere presentate entro le ore 16.00 (ora locale di Bruxelles) del 12 maggio 2014.
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Gara d’appalto