Toscana: contributi FESR per investimenti in ricerca e sviluppo
In arrivo tre bandi della Regione Toscana per sostenere gli investimenti delle imprese in attività di ricerca e sviluppo, con un plafond complessivo di 8 milioni di euro.
Progetti strategici di ricerca e sviluppo, progetti di R&S delle piccole e medie imprese e aiuti all'innovazione delle PMI. Sono gli oggetti dei tre bandi che la Regione pubblicherà nel corso del mese di luglio. Le risorse disponibili si inquadrano nell'ambito dell'avvio della gestione, in anticipazione, del programma regionale FESR 2014-2020, che ha stabilito lo stanziamento di 5 milioni di euro per il sostegno ai processi di R&S delle imprese e di 3 milioni per l’innovazione delle PMI.
Gli interventi finanziabili riguardano prioritariamente progetti che coinvolgano i settori ICT, fotonica, fabbrica intelligente, chimica e nanotecnologie.
Progetti strategici di ricerca e sviluppo
Con un plafond di 3 milioni di euro, il bando intende sostenere le attività di ricerca industriale e di sviluppo sperimentale delle imprese, tramite la concessione di contributi in conto capitale. La spesa ammissibile per singolo progetto dev'essere compresa tra un minimo di 3 milioni e un massimo di 10 milioni di euro.
A poter presentare domanda di ammissione ai contributi sono le grandi imprese in cooperazione con le MPMI, con o senza la collaborazione di organismi di ricerca.
Progetti di ricerca e sviluppo delle PMI
2 milioni di euro il plafond disponibile per le micro, piccole e medie imprese in forma singola o associata, con la cooperazione facoltativa degli organismi di ricerca. I progetti ammissibili devono avere una dimensione compresa tra i 250mila e i 3 milioni di euro, se presentati da MPMI in cooperazione tra loro; se invece sono imprese singole a presentare un progetto di ricerca e sviluppo, il costo ammissibile è compreso tra un minimo di 50mila e un massimo di 250mila euro.
Aiuti all’innovazione delle PMI
3 milioni di euro per sostenere le piccole e medie imprese operanti nei settori manifatturiero e dei servizi per il manifatturiero affinché realizzino attività volte all'innovazione di prodotti, servizi e processi, per mutamenti significativi nelle pratiche di gestione aziendale, nell’organizzazione del lavoro o nelle relazioni con l’esterno o innovazioni che coinvolgano le attività di marketing.
A poter presentare domanda di accesso ai contributi sono le MPMI in forma singola o associata. Il costo ammissibile per singolo progetto dev'essere compreso tra 50mila e 500mila euro.
La pubblicazione dei bandi da parte della Regione Toscana è prevista nel corso del mese corrente e le idee progettuali potranno essere inviate a settembre.