Piemonte - sostegno a lavoratori autonomi e nuove imprese
Riaperti i termini per richiedere finanziamenti a sostegno del lavoro autonomo e della creazione d'impresa.
> FESR Piemonte - finanziamenti alle PMI per crescita e occupazione
> FSE Piemonte - percorsi di sostegno alla creazione d’impresa
La Regione ha riaperto i termini per la presentazione delle domande di finanziamento a tasso agevolato a favore dei lavoratori autonomi e delle nuove imprese, chiusi nel 2015.
L'intervento, in linea con la legge regionale n. 34-2008 "Norme per la promozione dell'occupazione, della qualità, della sicurezza e regolarità del lavoro", intende creare occupazione stabile e misure di autoimpiego tramite la realizzazione di iniziative imprenditoriali.
Sono previste due misure:
- crezione d'impresa, per favorire la nascita e lo sviluppo di iniziative di autoimpiego nella forma di attività di creazione di impresa;
- lavoro autonomo, per favorire la nascita e lo sviluppo di iniziative di autoimpiego nella forma di attività di lavoro autonomo.
Creazione d'impresa
Possono presentare domanda le imprese individuali, le società di persone e le società di capitali, comprese le società a responsabilità limitata semplificata, nella cui composizione siano presenti soggetti appartenenti ad almeno una delle categorie di cui all’articolo 29 della legge regionale n.34-2008 e s.m.i:
- soggetti inoccupati e disoccupati in cerca di occupazione,
- soggetti sottoposti a misure restrittive della libertà personale,
- soggetti occupati con contratti di lavoro che prevedono prestazioni discontinue, con orario e reddito ridotto,
- soggetti occupati a rischio di disoccupazione,
- soggetti che intendono intraprendere un'attività di autoimpiego.
Possono beneficiare degli interventi le imprese e le società con sede legale, amministrativa ed una sede operativa in Piemonte.
Vengono considerati prioritari gli interventi a sostegno degli investimenti per le domande presentate da beneficiari (ad esclusione delle società a responsabilità limitata semplificata) a conduzione o a prevalente partecipazione femminile.
Il finanziamento a tasso agevolato, compreso tra 10mila e 120mila euro, deve essere finalizzato alla realizzazione di investimenti materiali ed immateriali, iscrivibili a cespite e distinti dalle spese per attivazione e adeguamento dei locali e degli impianti, necessari per l'esercizio dell'attività. Il finanziamento a tasso agevolato copre fino al 100% degli investimenti e delle spese ammissibili.
Le imprese potranno accedere anche al “Fondo regionale di garanzia per l’accesso al credito a favore delle nuove imprese e dei lavoratori autonomi”. La garanzia interviene a copertura dell’80% della quota di finanziamento erogata con fondi bancari a favore dell’impresa. La prestazione della garanzia avverrà a costo zero; il Fondo opera come garanzia “sostitutiva”, per cui la banca non potrà richiedere, per il medesimo finanziamento, ulteriori garanzie al soggetto beneficiario. Il limite massimo di intervento del Fondo di garanzia è pari ad 48mila euro per le nuove imprese.
Lavoro autonomo
Possono presentare domanda di finanziamento i soggetti appartenenti ad almeno una delle categorie di cui all’articolo 29 della legge regionale n.34-2008 s.m.i:
- soggetti inoccupati e disoccupati in cerca di occupazione;
- soggetti sottoposti a misure restrittive della libertà personale;
- soggetti occupati con contratti di lavoro che prevedono prestazioni discontinue, con orario e reddito ridotto;
- soggetti occupati a rischio di disoccupazione;
- soggetti che intendono intraprendere un'attività di autoimpiego.
I beneficiari devono essere residenti o domiciliati in Piemonte e avere sede operativa fissa in Piemonte. Vengono considerati prioritari gli interventi a sostegno degli investimenti proposti da lavoratrici autonome.
Il finanziamento a tasso agevolato, compreso tra 5mila e 60mila euro (IVA esclusa), deve essere finalizzato alla realizzazione di investimenti materiali e immateriali, iscrivibili a cespite, necessari per l'esercizio dell'attività. Il finanziamento copre fino al 100% degli investimenti e delle spese ammissibili.A
Anche i lavoratori autonomi potranno accedere al “Fondo regionale di garanzia per l’accesso al credito a favore delle nuove imprese e dei lavoratori autonomi”, che interviene a copertura dell’80% della quota di finanziamento erogata con fondi bancari a favore del lavoratore autonomo. Anche in questo caso la prestazione della garanzia avverrà a costo zero e il Fondo opererà come garanzia “sostitutiva”, per cui la banca non potrà richiedere, per il medesimo finanziamento, ulteriori garanzie al soggetto beneficiario. Il limite massimo di intervento del Fondo di garanzia per i lavoratori autonomi è pari ad 24mila euro.
> Piemonte - fondi europei per innovazione sociale
Photo credit: Foter.com