Fondi UE Puglia - contributi per master in Italia e all'estero
20 milioni di euro per finanziare l'alta formazione dei giovani laureati.
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La Regione ha approvato un nuovo intervento per l’erogazione di voucher per la formazione post-universitaria in Italia e all’estero destinati ai giovani laureati pugliesi. L’azione, diversamente da analoghe iniziative precedenti, concede il rimborso (totale o parziale) non solo delle spese di iscrizione al corso ma anche dei costi connessi a trasporto, vitto e alloggio.
Questa modifica rispetto a quanto previsto da misure precedenti, fanno sapere dalla Regione, è volta ad allargare la platea dei potenziali beneficiari dell'intervento.
Interventi ammissibili al finanziamento
E’ ammissibile a contributo la frequenza di:
- Master post-lauream di I o II livello, erogati da Università italiane e straniere, pubbliche e private riconosciute dall’ordinamento nazionale,
- Master post lauream accreditati ASFOR o EQUIS o AACSB o riconosciuti da Association of MBAS (AMBA), erogati da Istituti di formazione avanzata sia privati sia pubblici.
I Master dovranno rientrare nei settori individuati dalla Smart Specialization Strategy regionale, ovvero:
- Aerospazio
- Sistema Meccanico - meccatronico
- Sistema della logistica
- Sistema della Nautica da Diporto
- Sistema moda-persona • Sistema casa (Legno e Arredo)
- Settore materiali lapidei
- Agrifood
- Settore green Economy
- Settore ICT
- Industria creativa.
Tutti gli interventi formativi dovranno obbligatoriamente prevedere il rilascio di un attestato finale.
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Beneficiari e risorse finanziarie
Possono presentare istanza per la concessione del voucher formativo entro l'11 gennaio 2018 i giovani nati dopo il 31/12/1981 che:
- risultino iscritti nelle liste anagrafiche di uno dei Comuni della Regione Puglia da almeno 2 anni o, purché nati in uno dei Comuni pugliesi, abbiano trasferito la propria residenza altrove da non più di 5 anni;
- siano in possesso di diploma di laurea, laurea triennale o laurea magistrale;
- non abbiano già ricevuto borse di studio post lauream erogate dalla Regione Puglia;
- abbiano un reddito familiare non superiore a 30mila euro sulla base dell’Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE) 2017.
Le risorse disponibili sono pari a 20 milioni di euro, di cui l’85% a valere sulle risorse del POR FESR-FSE 2014-2020 e il 15% sulle risorse stanziate nell'ambito del Patto per il Sud.
L’aliquota del contributo varia in base al reddito individuato dall’ISEE:
- fino a 10mila euro sarà riconosciuto il 100% delle spese,
- fino a 20mila euro sarà riconosciuto il 90% delle spese,
- fino a 30mila euro sarà riconosciuto l’80% delle spese.